Tra le novità del ‘governo del cambiamento’ c’è la possibile eliminazione del test d’ingresso per i corsi di laurea in Medicina. Nonostante, dopo l’annuncio a sorpresa, i ministri della Salute Giulia Grillo e dell’Istruzione Marco Bussetti abbiano parlato di un obiettivo di medio periodo, le perplessità dalle diversi parti coinvolte  – Università in primis – non sono mancate innescando un acceso dibattito.
Abbiamo quindi chiesto il parere in merito ai diretti interessati: studenti, professori (pochi dei quali disposti a dire la propria) e cittadini, ovvero i futuri pazienti di questa nuova classe di medici e specialisti. Più favorevoli o contrari all’abolizione del test d’ingresso? Le università sono pronte? Professione a rischio?

Servizio di Lara Boreri, Yara Al Zaitr, Diletta Stefano