Università e Comune, “binomio fondamentale per il territorio”

FIRMATA UNA CONVENZIONE DI TRE ANNI PER NUOVI PROGETTI IN SINERGIA

Pizzarotti e Borghi firmano la convenzione quadroSi intensifica la collaborazione tra Università e Comune di Parma, grazie alla convenzione sottoscritta lo scorso 14 novembre dal sindaco Federico Pizzarotti e dal rettore Loris Borghi. L’accordo, della durata di tre anni, formalizza una partnership già portata avanti da tempo. Nel concreto sarà più semplice sviluppare progetti sull’integrazione dei migranti, sulla divulgazione dell’informatica nelle scuole, giornate di musei aperti oltre a percorsi di cooperazione internazionale e manifestazioni sportive. L’intesa si inserisce inoltre come ulteriore tassello del progetto Mastercampus, che prevede la trasformazione del Campus universitario in un quartiere urbano vivibile 24 ore su 24, con maggiori servizi per gli studenti e piste ciclabili interconnesse con la città.

IL SINDACO – “Si tratta di un’occasione importante e speciale per un accordo quadro tra Comune e Università –spiega il sindaco Pizzarotti-, che nasce da un lavoro di squadra portato avanti ai massimi livelli dai due enti. E’ l’inizio di un percorso che si espliciterà su singoli settori e in vari ambiti. Vogliamo che Parma sia una città inclusiva per gli studenti e che possa offrire loro servizi aggiuntivi, coinvolgendoli in azioni portate avanti dal Comune. Si tratta di un percorso condiviso e fortemente voluto da parte di Comune e Università”.

IL RETTORE – Anche il rettore Loris Borghi evidenzia l’importanza dell’accordo: “Il binomio città-università è fondamentale per il territorio. Lo studente deve essere posto al centro dei progetti Firma dell'accordo tra il rettore Borghi e il sindaco Pizzarottifuturi, se si vuol fare di Parma una vera città universitaria. Per questo c’è stata sin da subito sintonia con questa amministrazione comunale, che mette al centro delle sue politiche il cittadino”.

OBIETTIVI COMUNI –La convenzione dà quindi continuità alle politiche congiunte portate avanti in questi anni da Comune e Università di Parma e impegna le parti a lavorare in modo coordinato e sinergico. Si rafforza così  il collegamento tra ambito accademico, città e territorio. L’accordo poi, costituisce il documento di riferimento per la stipula di successivi accordi attuativi e convenzioni di tipo operativo, utili per coordinare i rispettivi ambiti di intervento su oggetti d’interesse comune, rientranti nelle macro aree tematiche che includono settori strategici per il futuro della città:da quello educativo a quello economico, culturale e ambientale.

Prevista anche la creazione di un comitato permanente di collegamento, organismo deputato a coordinare i rapporti tra i due enti. Sarà composto dal rettore e il sindaco ( o dei loro delegati), e altri due rappresentanti per ciascuna delle parti.

di Giovanni Zola

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