Famme emigra’,
voglio espatria’,
qui c’è Razzi che pensa alle spese,
mentre io non arrivo alla fine del mese…

Ma siamo o non siamo un Paese stupendo? Nemmeno il tempo di far finire Sanremo e sbuca Razzi con la sua hit musicale. L’unico senatore-cantante che oltre a non azzeccarti una nota che fosse una, non ti azzecca nemmeno un congiuntivo. Poi ti capita di incontrare un giovane disoccupato e di chiedergli cosa abbia fatto di male per non avere ancora un lavoro.
“Ho preso due lauree”.
Questo è un Paese che funziona decisamente al contrario.
Cinque anni di carcere fanno più curriculum di cinque anni di università. Sarà che a Rebibbia la qualità della ricerca è di ‘serie A’. O forse è la qualità dei ricercati.
Abbiamo un grande futuro davanti. Già me la vedo la classica scena della maestra che domanda all’alunno: “Cosa vorresti fare da grande?”. E la risposta: “Voglio lavorare nelle coop di Buzzi”.
Altro che “buona scuola”. Potrebbero chiamarla “buona galera”. Che sarebbe anche un augurio.
Che poi, il fatto di chiamare le riforme in questo modo alquanto ‘semplicistico’ la dice lunga su quanto sia peggiorato il nostro sapere.
Siamo passati dalla ‘riforma dell’istruzione’ a ‘la buona scuola’. Di questo passo la prossima, si chiamerà ‘w la squola’, dopodiché si passerà a ‘ignIoranza by Renzi’. Del resto la Gelmini ci aveva già mostrato l’entrata di questo ‘tunnel‘, solo che al posto dei neutrini, noi ci abbiamo trovato i cretini.
E che cretini, signori. Ne è passato giusto uno l’altro giorno in Camera. Si trattava dell’europarlamentare della Lega Nord, Buonanno, che ha affermato: “Ho le palle, vado in Libia”.
Sono arrivate reazioni sconvolte dall’Isis. Certo, scoprire che Buonanno ha le palle è un brutto colpo. Son quelle cose che non ti aspetti.
Poveracci questi dell’Isis. Rilasciano un comunicato dicendo: “Siamo a sud di Roma”.
Ecco cosa succede a fidarsi di Google Maps. Basta un attimo e ti ritrovi nel traffico della Salerno-Reggio Calabria.
Già ci stanno facendo su un libro.
La tragica storia di alcuni terroristi che volevano distruggere l’Italia e hanno scoperto che avevamo già Renzi al governo: L’Isis si è fermato ad Eboli.
Come se non bastasse, a portare un po’ di distruzione a Roma ci ha pensato questo gruppo di tifosi del Feyenoord che ha letteralmente assalito ‘La Barcaccia‘. Hanno visto una nave e, dato il loro tasso alcolico, hanno pensato “Toh! L’Olandese Volante!”.
Non gli avevano detto che di questi tempi l’Italia somiglia decisamente di più al Titanic.
Mentre noi italiani siamo come Leonardo Di Caprio. Gira e gira l’unico Oscar che abbiamo, fa Farinetti di cognome ed è un aperto sostenitore di Matteo Renzi.
Purtroppo, vaglielo a spiegare agli olandesi e a quelli dell’Isis, che certe cose nel nostro Paese non cambieranno mai. Resteranno così in eterno. Anzi, in Eternit.