di Maria Zanichelli, delegata per l’orientamento in ingresso e i rapporti con le Istituzioni scolastiche |

L’orientamento in ingresso offre un punto di osservazione significativo sul mondo dei giovani, in un passaggio fondamentale del loro percorso di vita e di formazione, quale la scelta degli studi universitari. Per un giovane la scelta dell’Università è sempre un momento di crescita, di libertà, di responsabilità, di riflessione autentica sulle proprie attitudini e aspirazioni, anche in rapporto alla realtà sociale. È un’opzione sul proprio futuro, da affrontare con entusiasmo e convinzione. Individuare il corso di studio “giusto” è determinante, e dipende da tre ovvi presupposti: comprendere in che cosa si è più capaci, che cosa si ama fare; conoscere il contesto, le professionalità più richieste, le competenze meglio spendibili; disporre di informazioni chiare su che cosa offre l’Università, in termini di didattica e di servizi. Il primo punto è prioritario; il secondo e il terzo rappresentano un esame di realtà ineludibile.
Le due principali funzioni dell’orientamento in ingresso sono appunto fornire informazioni ai futuri Studenti e favorire in loro una scelta consapevole. Una scelta iniziale adeguata è il primo passo per un percorso di studi soddisfacente.

L’Università di Parma ha sviluppato e affinato nel tempo azioni mirate all’orientamento dei futuri iscritti e strumenti di raccordo con Presidi e Insegnanti delle Scuole superiori, favorendo la circolazione di esperienze e modelli didattici e l’attivazione di percorsi formativi integrati. Da quando, poco più di un anno fa, ho ricevuto la delega a occuparmi di questo ambito, ho cercato di consolidare e potenziare questo patrimonio di azioni già avviate. Ne ricordo alcune:
– Sono state intensificate le presentazioni dei corsi di studio all’interno delle Scuole di Parma e di varie altre città, a cura dell’Ufficio orientamento e con la partecipazione diretta dei Docenti dei corsi. È proseguita, inoltre, l’accoglienza delle classi per visite guidate alle strutture dell’Ateneo e per partecipare a seminari tenuti dai nostri Docenti.
– Nuovi stages di orientamento si sono aggiunti a quelli già realizzati nell’ambito del Piano Nazionale Lauree Scientifiche http://www.progettolaureescientifiche.eu/ ; ciò permette a gruppi di Studenti delle Scuole superiori di fruire in anticipo di un’esperienza didattica diretta all’interno dei nostri Dipartimenti, anche in corsi di studio non compresi nel PLS.
– è stato potenziato il progetto CORDA (Cooperazione per l’Orientamento e la Rimozione del Debito in Accesso), che realizza corsi propedeutici in venti Scuole superiori convenzionate con il nostro Ateneo, a Parma e in altre città. Ideato originariamente nell’a.a. 2000-2001 per Matematica, coinvolge dall’anno scorso anche Economia Aziendale e da quest’anno Informatica; si sta valutando per il prossimo anno accademico un’ulteriore estensione ad altre discipline: http://www.unipr.it/node/5803
– Un potenziamento per il prossimo anno accademico è in programma anche per il progetto IDEA (Integrazione Didattica per Esercitazioni Assistite). Ideato nel 1998 per quattro Facoltà, realizza oggi precorsi e corsi di esercitazioni in quasi tutti i Dipartimenti del nostro Ateneo, sempre in convenzione con le Scuole superiori: http://www.unipr.it/node/5803
– è stata estesa a nuovi corsi di studio l’attivazione dei test di orientamento e autovalutazione (non selettivi) TOLC-CISIA, e un’ulteriore estensione è prevista per il prossimo anno accademico: https://www.cedi.unipr.it/tolc
Si tratta di una costellazione di interventi e iniziative la cui realizzazione è frutto in primo luogo dell’impegno diretto e costante dei Docenti delegati all’orientamento in ingresso dei vari corsi di studio, e di altri Docenti che coordinano specifici progetti di orientamento all’interno dei Dipartimenti. Queste azioni sono supportate sul piano amministrativo dall’Ufficio Orientamento http://www.unipr.it/node/5457 nell’ambito dell’Area Dirigenziale Didattica e Servizi agli Studenti.
Ma l’orientamento in ingresso si avvale anche del lavoro dell’Ufficio Comunicazione http://www.unipr.it/settor
che in raccordo con i corsi di studio e con l’Ufficio Orientamento promuove e coordina l’organizzazione dei principali eventi istituzionali di orientamento in ingresso dell’Ateneo:

– Studiare a Parma – L’Università in Open Day

– Info Day – Dalla maturità all’Università
(prossima edizione 16 luglio 2015): http://www.unipr.it/infoday

– Info Day sui test di ingresso nazionali (svolto per la prima volta il 6 marzo 2014, prossima edizione da definire): http://www.unipr.it/infoday-test-nazionali

– Partecipazione di UniPR ai Saloni dello Studente in varie città italiane: http://www.unipr.it/node/11106

È evidente da questa rapida rassegna come l’attivazione di strumenti di orientamento per un verso richieda competenze molto specifiche e per l’altro presupponga apporti diversificati e molteplici: una sinergia effettiva tra l’azione didattica dei Docenti e il supporto organizzativo di diversi Uffici amministrativi, e un coordinamento tra le peculiarità dei singoli corsi di studio e la missione comune del nostro Ateneo.
Occuparsi di orientamento in Ateneo è anzitutto un’esperienza di condivisione di lavoro e di obiettivi, in stretto contatto con altre figure istituzionali: con la Prof.ssa Maria Cristina Ossiprandi, Pro Rettore alla Didattica e Servizi agli Studenti; con la Prof.ssa Beatrice Luceri, Delegata per comunicazione interna, marketing, ranking; con la Prof.ssa Lorella Franzoni, Delegata per il diritto allo studio e benessere studentesco; e in particolare con la Prof.ssa Sara Rainieri, Delegata per l’orientamento in uscita e le politiche di raccordo con il mondo del lavoro / Job Placement, e coordinatrice del progetto “Università orienta: percorso guidato dalla Scuola all’Università e dall’Università al lavoro”, incluso nelle azioni di miglioramento dei servizi per gli Studenti previste nella programmazione triennale di Ateneo presentata al MIUR.
L’aspetto più interessante di questo impegno è l’opportunità che offre di essere in contatto costante con chi ancora non fa parte dell’Università ma potrà entrarvi a breve come Studente. Dedicarsi all’orientamento in ingresso è un vivere l’Università ponendosi dal punto di vista di chi potrà sceglierla; un’interfaccia davvero significativa tra il “dentro” e il “fuori”: da una parte l’offerta dei corsi e dei servizi che l’Università propone ai propri Studenti; dall’altra parte le attese e i bisogni informativi di coloro che stanno per concludere la Scuola superiore e devono decidere come proseguire gli studi. Sono loro la linfa dell’Università.