Lo studentefuorisede #15: l’oroscopo ignorante

IL BLOG DI STEFANO FRUNGILLO

“Dalla stalla alle stelle”

Gesù bambino, 0 d.C.

Il DNA che la madre passa ai propri figli è in misura maggiore di quella che trasmette il padre: mia madre essendo portatrice sana di Oroscopite, ha trasmesso questa malattia a me e a mia sorella.
Napoli, inizi anni ’90. Ore 7 della mattina. Io e mia sorella, prima di andare a scuola, potevamo impiccarci coi fiocchettoni dei grembiulini, che mia mamma alzava il volume della Tv e per tre minuti si estraniava  dalla vita terrena: Branco ad Uno Mattina, con la sua voce suadente, era pronto per dire l’oroscopo.  Finita l’ipnosi si girava verso noi figli e ci diceva “Avete sentito a Branco?”.
Si andava dalla nonna che diceva a mia madre “L’hai sentito a Branco che ha detto stamattina??”
Andavamo a trovare la zia di pomeriggio “Eh oggi m’è successa sta cosa, ma l’aveva detto Branco eh”.
Fu così che scoprii che Branco intratteneva rapporti con tutte le donne della mia famiglia; rapporto che a distanza di anni è passato a Paolo Fox. Risultato? Io e mia sorella prima di chiedere i nomi dei nostri interlocutori chiediamo prima il segno, dimenticandoci dei primi ma non dei secondi.

L’astrologia, prima dell’avvento dei Fatti vostri, in realtà è stata una branca del sapere molto elitaria ed esclusiva dei sacerdoti, conferendo loro potere e rispetto dalla loro comunità che ricorreva ai loro presagi prima di ogni decisione importante.
Dopo tanti anni di teoria, voglio praticare per una volta la pratica: facendo miei gli insegnamenti dei miei maestri  Branco e Paolo Fox  ho deciso, per la prima volta, di pubblicare i miei personalissimi oroscopi 2016 dello Studente Fuorisede:.

Farò mio il metodo Silvio Berlusconi del lontano 1994: non so un cazzo di cosa andrò a fare e per alcuni segni zodiacali ricorrerò ad evidenti conflitti di interessi. Per far ciò non mi sono avvalso dell’immensa volta celeste, quello lo sanno fare tutti. Il mio oroscopo è tratto dagli astri presenti sui Pan di Stelle quando diventano pappetta nel latte.
ARIETE: Basta con le paturnie. In teoria siete dei segni molto sicuri di voi stessi ma in pratica tendete a dubitare costantemente delle vostre scelte. Se il 2015 si chiude a merda, il 2016, se lo vorrete, se seguite la corrente del vostro essere, potrebbe andare meglio.

TORO: Il toro è uno dei segni più belli dell’oroscopo. Si farebbe in 4 per un’ amicizia in 10 per un amore. Vi dico: viaggiate di più, lasciate stare le cose terrene e cominciate a cogliere i frutti di ciò che avete seminato in questi mesi. Avete molta inventiva.sfruttatela. Non fermatevi alla prima occasione. Fate attenzione al partner, scrollatevi di dosso le etichette. Nulla accade per caso.

GEMELLI: Per il sentir comune essendo doppio segno vi si ritiene doppia faccia: sbagliato. Seppur cambiate umore come Matteo Renzi cambia idea sulla legge di stabilità mantenete una coerenza stabile di fondo. Aggrappatevi a questa coerenza per perseguire i vostri intenti e i vostri sogni. Accerchiatevi di persone che vi sostengano. Il 2015 non è stato rose e fiori, il 2016 avrà dei picchi di successo. Basta crederci.

C.d.I. (conflitto di interessi): Tu Gemelli, che sei anche la mia ragazza, è vero che ti sei beccata il tipo del segno della Vergine peggiore che ci sia, più lunatico di Sailor Moon che era paladina della luna, però non dubitare dell’amore che provo per te. Resisti. Se tu fossi il verso di una poesia saresti questa di Dylan Thomas: “La forza che nella verde miccia spinge il fiore spinge i miei verdi anni; quella che fa scoppiare le radici degli alberi è la mia distruttrice:” A volte è la tua ambivalenza a donarti fascino e bellezza. Sei sia forza che crea fiore sia forza distruttrice. E spesso di te stessa.

CANCRO: I cancro sono dei segni pacioccosi. Almeno quelli che conosco io. Però la pacioccosità non sempre paga, gli altri segni potrebbero rifarsi le unghie su di voi. Non cincischiate, sappiate dir di no. Mantenete la parola data a voi stessi, osate e rischiate se ne vale la pena. Le paranoie non portano a nulla. Lasciate da parte la comodità la sicurezza per farvi attraversare da un po di brio. Ve lo meritate.

LEONE: La fine del 2015 vi ha tramortito lasciandovi dubitare su alcune certezze che avevate acquisito. Siete come il leone della Metro Golden Meyer: non perché ruggite fieri poi il film che parte è bello. Può anche far cagare. Non disperate. La peculiarità del Leone è impostare tutta la sua aura sulla propria personalità forte, stabile e mai in dubbio. Siete vanitosi, egoisti (nel senso buono), possessivi. A volte dovete cercare di vivere e lasciar vivere. Non si può tenere tutto sotto controllo. Scrollatevi questa convinzione e vedrete che tutto comincerà a risultarvi più leggero.

VERGINE: Cari Verginelli (e qua si sprecherebbero le battute) spegnete il cervello e lasciate fare un po’ alle sensazioni che dosate, male non fanno. Prima di decidervi per una cosa dovete pensarci mille volte, non è il caso del 2016. Fate un fioretto con voi stessi: cogliere l’attimo ovunque e sempre, vi sentirete più leggere.

C.d.I(conflitto di interessi): La vergine, per quanto mi riguarda, è il segno più brutto dell’oroscopo. Non in generale, ma solo su di me. Perché essere una Vergine canonica non è poi tanto brutto: ordinato, socievole, molto posato, pensa prima di dire cose e fare cose. Il problema, come nel mio caso, è quando non ti ci ritrovi un cazzo. Ci si sente apolidi dell’oroscopo. Chiedo scusa a chi, avendomi di fianco, crede di avere una Vergine canonica e in realtà si ritrova un schizzato.

BILANCIA: Siete il segno della giustizia, di due pesi e due misure, di ciò che è giusto è giusto e tale deve rimanere. Anche per voi vale il discorso dei Gemelli e dei Pesci. Non date aria alla bocca se poi coi fatti fate tutto il contrario. Più concretezza. Siete il segno della medietas, del mezzo. Approfittatene per mettere al sicuro questioni che se prolungate possono portare rogne. Se non agite voi nessuno lo farà al posto vostro.

SCORPIONE: Sinceramente, lo scorpione è stata sempre un’incognita per me. Buon 2016.

SAGITTARIO: Cari Sagittario, vi odio da quando avevo 6 anni perché nei “Cavalieri dello Zodiaco” siete il segno più figo, più forte e avete l’armatura d’oro. Virgo era stronzo e pure cecato. Detto questo, nel 2016 non rimanete barricati nelle vostre convinzioni. Anche voi potete sbagliare: esser sicuri delle proprie convinzioni denota segno di chiusura mentale, anche se in apparenza non ne mostrate. Piano piano i frutti arrivano anche per voi perché avete seminato bene negli anni passati. Non mancate al momento della raccolta, altrimenti dovrete rimandare a data da destinarsi. L’ansia è cattiva consigliera. Siete ottimi leader.

C.d.I: Madre, che sei Sagittario, mi hai insegnato tante cose al motto napoletano “Prima t’aggia’mparà e poi t’aggia perdr” però ho 26 anni non 10. Comunque sei la mamma migliore che potessi chiedere. Le cose si risolvono, basta avere fiducia e polso nelle decisioni. Grazie per come sei.

CAPRICORNO: Vale come lo scorpione. Però a differenza di quest’ultimo Capricorno è mio padre, e in 26 anni di vita devo ancora capirlo.

C.d.I: Smettila di essere cocciuto, e grazie per l’aiuto che mi dai ogni volta. Buon 2016.

ACQUARIO: Il sistema dello Zodiaco funziona un po’ come il ciclo vitale degli umani: i primi segni sono votati all’infantilismo, più si va avanti e più i segni che sono nel mezzo vengono considerati maturi. L’acquario, penultimo segno dell’oroscopo, è tutto il contrario dall’essere “vecchio” anzi! E’ il segno mistico per eccellenza, quello che va oltre. Ciò che va di moda ora loro lo hanno già preceduto. Corrono col pensiero e se non sono vinti dalla pigrizia anche con le gambe. Sono destinati a grandi cose ma di solito non ci credono abbastanza. Sono pragmatici ed affascinanti. Per loro si apre un 2016 carico di novità.

C.d.I 1: Sorella mia, che sei dell’Acquario, ti auguro che questo 2016 tu possa prenderti la patente cosi non mi chiedi più i passaggi. Anche se non me li chiedi mai. Ma quando me li chiedi mi fai incazzare. Ma non è colpa tua, è colpa mia che sono una Vergine anormale. Ti voglio bene. Anche se non si vede.

C.d.I 2: Papà della mia ragazza che sei anche tu acquario e ti disperi ogni giorno per avere il fidanzato di tua figlia cosi. Sii più elastico certe volte, che elasticità non vuol dire per forza rompersi ma accogliere più prospettive nello stesso tempo.

PESCI: Più fatti e meno parole. La comodità non sempre vuol dire sicurezza, ma a volte si trasforma in gabbia dorata. Volete essere viziati, coccolati sempre e rimandate sempre le decisioni importanti. Ma le coccole dovete pretenderle da voi stesse. Che  questo 2016 vi metta più maturità.

 

Seriamente: L’oroscopo serio ci dà una postilla, una nota a piè di pagina. La pagina del libro siamo noi e spetta soltanto a noi esprimere le cose più belle della nostra storia personale. E i libri non sempre son fatti di cose belle. Siamo fatti di perdite, di crisi esistenziali e di illogicità. Ma è grazie alle perdite che riusciamo a conquistare altri traguardi. Il vuoto non è niente,  è pur sempre una superficie che occupa una spazio, nulla è mai veramente perduto.
Un buon incipit per cominciare il capitolo del 2016 sono i sempiterni buoni propositi. Fanculo se riusciremo ad attuarne la metà.
Se siamo fatti della stessa materia di cui sono fatti i sogni allora che nessuno ci svegli.
Auguri e buon 2016

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