Con i suoi 19 anni è stata una delle atlete più giovani che, partendo proprio da Parma, ha preso parte alla spedizione italiana volata quest’estate in Brasile per gareggiare nella 31esima Olimpiade di Rio de Janeiro. Parliamo dell’atleta azzurra Ayomide Folorunso, classe ’96, specialista nei 400 metri ostacoli.
Figlia di genitori nigeriani trasferitisi in Italia quando era bambina, Ayomide è arrivata a Fidenza nel 2004 e si è approcciata all’atletica grazie al professore di ginnastica della sua scuola. La sua ‘corsa’ è iniziata prima con l’Avis Fidenza e poi nel vivaio di giovani talenti del Centro Universitario Sportivo di Parma, prima di entrare nelle Fiamme Oro, dove viene allenata da Maurizio Pratizzoli.
Carriera sportiva e l’aspirazione di diventare chirurgo pediatrico (Ayomide ha da poco iniziato gli studi presso la facoltà di Medicina) si bilanciano in una ragazza che seppur giovane ha dato prova del suo valore e della sua forza di volontà. Anche se il sogno della finale olimpica non si è avverato, ‘Ayo’, come la chiamano i suoi amici e fan, si è fatta largo fino ad arrivare in semifinale con il settimo tempo della sua serie. I 56”37 di quella batteria, lontani dal suo record personale di 55”50, non le hanno permesso di battersi per una medaglia. La sua partecipazione alle Olimpiadi ha comunque mostrato un’atleta in grado di competere ai massimi livelli con le migliori specialiste del mondo. 

Ayomide Folorunso, (Foto Fidal)

PALMARÈS – Nonostante l’età, Ayomide vanta infatti già diverse partecipazioni a eventi e gare internazionali di rilievo, come la presenza nella nazionale assoluta in occasione dei Mondiali di Pechino 2015 come staffettista nella 4×400 m. E tante sono anche le medaglie collezionate in rassegne continentali e internazionali come l’argento conquistato nei 400 m ostacoli ai Giochi del Mediterraneo del 2014 o l’argento e il bronzo vinti agli Europei Juniores nel 2015 rispettivamente nella staffetta 4×400 m e nei 400 m ostacoli. In ambito giovanile si è aggiudicata il titolo italiano juniores nel 2014 nei 400 m ostacoli e detiene una lunga serie di titoli e di record. Nell’edizione di quest’anno ha vinto il titolo italiano sui 400 m ai Campionati italiani assoluti di atletica leggera indoor. Detiene il record italiano nella staffetta 4×400 m stabilito nel 2015 ai Campionati europei juniores, oltre a quello sui 300 m, sui 200 m indoor e sui 200 m ostacoli.

La carriera di questa ragazza è solo all’inizio. Dopo un esordio sul palcoscenico olimpico che non ha nulla da invidiare ad atleti professionisti di esperienza, Ayo ed il suo allenatore Pratizzoli sfrutteranno questi quattro anni per prepararsi al meglio in vista della prossima sfida di Tokyo 2020 ed essere pronti a guadagnarsi l’ambita medaglia.

di Rocco Lapenta e Marco Pisano