Blogger non per caso
IN AULA COME IN REDAZIONE
Si può imparare fare il giornalista? E si può impararlo in una Università?
No, è solitamente la risposta di chi il giornalista lo fa veramente. No perchè questo “è un mestiere che ti devi sentire dentro”, e No perchè si dice che “il giornalismo si può imparare solo sul campo, cioè in una redazione”. E allora che cosa ci fanno alcune decine di studenti e un quasi 60enne in un corso di Giornalismo laboratoriale…?
Forse siamo un po’ pazzi o forse stiamo solo vivendo un sogno. Ma ci accomuna, nella diversità dell’anagrafe e dei ruoli, la ricerca e forse la sfida di saper trovare una strada che conduca proprio lì: al mestiere più bello del mondo. Bello anche in tempo di crisi marcia, bello anche al tempo di facebook che tutto mescola e tutto svilisce…Anzi, bello “soprattutto” adesso, perchè la sfida è doppia per chi si proponga di trasmettere qualcosa con uno spessore, con un valore.
Che sia ancora sulla carta, sul video di una tv o di un pc o di uno smartphone, o sul mini display di un watch, ci sarà sempre e comunque bisogno di qualcuno che ci aiuti a districarci fra le miriadi di informazioni sovrapposte: qualcuno che metta ordine, che ci proponga una gerarchia dei fatti. Qualcuno che, come ho detto nei primissimi minuti della prima lezione, ci sappia e si sappia emozionare. Perchè questa è l’unica cosa che pc e robot non potranno mai davvero sostituire. E questo spazio di ParmAteneo è una prima vetrina (grazie a Fabio Manenti) in cui mostrarsi e mettersi alla prova, ma soprattutto divertirsi.
Provateci. E senza paura, blogger non per caso!
Gabriele Balestrazzi
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