Islam e dintorni

IL PARTITO ANTI ISLAMIZZAZIONE APPRODA ANCHE A REGGIO EMILIA

Quello che vorrei cancellare del 2017…
Una delle prime cose della lista di quelle da cancellare nel 2017 è la fondazione del PAI – Partito Anti Islamizzazione.
Quello che mi era parso uno scherzo è purtroppo una triste realtà.
Già la denominazione lascia poco all’immaginazione… Partito Anti Islamizzazione.
Quindi già dal nome capiamo chi è il grande nemico.
Grande davvero se si considera che è stato necessario fondare addirittura un Partito che ne impedisse… cosa?
Analizziamo i primi tre punti del programma:
“1 – ISLAMIZZAZIONE … Contrastare ogni forma di radicalizzazione dell’Islam da cui nascono gli estremismi ed ogni tentativo di sottomettere la libertà sociale e culturale occidentale”
Quindi, ci dicono questi lungimiranti signori del PAI, dall’islam nasce l’estremismo. Affermazione intensa, non credete? E cosa facciamo di tutte le altre forme di estremismo, religioso e non? Quelle non sottomettono la libertà sociale al pari dell’estremismo islamico?
Passiamo oltre
“2 – SICUREZZA … Meno autovelox e più agenti in strada non per sanzionare ma per proteggere e servire.
Scusate il sorriso ma francamente non appare chiara l’equazione meno autovelox più sicurezza. Qualche sassolino nella scarpa fondatori?
Ed ancora
“3 – PENE NUOVE E CERTE – Tutti i cittadini stranieri, di qualsiasi nazionalità, che commettono reati in Italia oltre alla pena prevista dal Codice avranno un decreto di espulsione perpetuo dal Paese e, in caso di violazione, con il ritorno in Italia saranno incarcerati per almeno cinque anni. Questo consentirà di limitare drasticamente una serie di reati esecrabili come i furti nelle abitazioni…”
Lo rileggo più volte nel timore di un errore.
Quindi, ricapitolando, i cittadini non sono più tutti uguali e nemmeno la giustizia deve esserlo. L’islamico che guida in stato di ebbrezza viene espulso mentre io mi becco solo la pena prevista dal Codice, vero? Anche perché, par di capire, la maggior parte dei furti nelle abitazioni è opera di cittadini stranieri. Sono davvero certi i signori del PAL di questa affermazione?
La farneticazione continua per altri sei punti passando dall’immigrazione all’economia, dalla droga all’ambiente dai disabili al regime giudiziario speciale per i politici.
E la domanda che mi sorge è che forse questi stanno scherzano, forse ci sveglieremo il primo gennaio 2018 e capiremo che era solo un brutto sogno, tra l’altro già visto.
Auguri!

di Rita Bacchi Pessina
PAI

Burwa Day

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