Addio a un uomo, suicidato dalle ipotesi

POSSA IL GESTO DI LORIS BORGHI ESSERE UN ULTIMO INSEGNAMENTO

Questo non è un pezzo in memoria. Il ricordo è diritto di chi Loris Borghi lo conosceva profondamente. A voler cercare un’oggettività sofferta, possiamo solo dire che se queste parole adesso si posano su un foglio, se tutte le parole di ParmAteneo esistono, è innegabile merito suo, che ha dato sostanza alla buona volontà.

Questo è un articolo che parla di un uomo qualunque ma non qualsiasi. Stanco, evidentemente stanco: anche gli uomini inossidabili, quelli che fumano mille sigarette e sembrano non bruciare, si consumano. Rettore, comunque rettore, un titolo come una cima: vertice di una carriera e poi strapiombo.

Alla notizia della sua fine, una paura unanime: ha ceduto sotto un peso che proprio toga rossa ed ermellino hanno reso insostenibile. Un ruolo pubblico, un’esposizione che non giustifica quel dibattimento mediatico che troppo spesso anticipa la legge.
All’indomani degli scandali, terribili e gravissimi, un’ondata di comprensibile rabbia si è mescolata al fango. Ipotesi di reato e insinuazioni a mezza bocca, inchieste profonde e pettegolezzi superficiali, ruoli istituzionali e “amico di, compagno di”. Potrebbe essere tutto falso, potrebbe essere tutto vero, ma i processi non si fanno coi mormorii dei corridoi, ma i processi prevedono condanne equiparate alle colpe. Quella di ieri, francamente, ci pare tremenda. Loris Borghi è stato suicidato dalle ipotesi, una fine al condizionale che non avrebbe meritato il peggiore dei colpevoli.

Possa il suo gesto essere un ultimo, disperato insegnamento affinché non accada più a nessuno. Nemmeno agli uomini inossidabili.

 

La Direzione e la Redazione

1 Commento su Addio a un uomo, suicidato dalle ipotesi

  1. fabio schirosa // 20 marzo 2018 a 16:33 // Rispondi

    grande personalità, un vero maestro di vita, quanta disperazione nel suo gesto estremo, provo tanta tristezza per la sua condizione di solitudine ed abbandono dopo i meritati fasti: un moderno Napoleone Bonaparte.

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