Quante volte siamo stati in difficoltà a reperire i libri in tempo per l’esame? O a cercare un coinquilino per dimezzare l’affitto? Gli universitari sono una categoria alla quale viene riservata poca importanza, o almeno meno di quanta gliene viene data in altri paesi. A contornare tutto questo, la poca chiarezza dei siti universitari.

Ora, finalmente, grazie a UniStarterPack gli studenti possono comprare e vendersi appunti, dispense e libri, cercare attrezzatura didattica, ricevere aiuto in determinate materie oppure offrirsi per dare ripetizioni. Inoltre, vengono postate sul sito richieste di affitto e offerte di lavoro.

L’idea è venuta in mente qualche anno fa a Philipp Bajorat, studente della facoltà di Economia dell’Università di Parma, che insieme a due compagni di corso, Mutahir Riaz Mohammad e Matteo Consolini, hanno fatto nascere il progetto a luglio 2020.

UniStarterPack è nato dalla necessità di avere una miglior organizzazione per la gestione e ricerca dei libri, ma non essendoci una piattaforma finalizzata esclusivamente a questi scopi, i tre studenti hanno colto l’occasione per mettersi in gioco.

Il sito è composto da diversi settori: ci sono gli annunci di chi cerca libri e altri che li vendono, un settore dedicato agli eventi dell’Università di Parma, un altro alle offerte e sconti per gli studenti da parte di grandi marchi come Nike, Adidas, Puma e Vans e un altro ancora dedicato agli eventuali dubbi di natura universitaria dei fruitori del sito. Infine, vi è una parte dedicata al Blog di UniStarterPack, dove vengono forniti consigli e spiegazioni su come creare un Curriculum Vitae, come parlare in pubblico, come colpire con una lettera di presentazione e altre informazioni utili per facilitare ingresso nel mondo del lavoro agli universitari.

“L’obiettivo è quello di creare un network che possa portare dei vantaggi agli studenti, anche quando non saremo più qui a studiare – commenta Philipp – A tutto questo vorremmo unire una collaborazione con il territorio, una possibilità di creare un network non solo tra studenti ma anche con esercizi commerciali, per aziende. Un’interconnessione sia dal punto di vista degli acquisti, sia dal punto di vista dell’inserimento lavorativo”.

Il sito sta riscontrando un grande successo, con più di 1.000 utenti che utilizzano la piattaforma abitualmente e con una crescita di iscritti continua, superando le 50 iscrizioni al giorno. Non mancano i feedback positivi da parte degli utenti, i quali ringraziano anche i creatori per la loro semplice ma brillante idea. Inizialmente il progetto è partito da Parma, per poi raggiungere studenti dalle università della Campania, del Piemonte, Sardegna, Veneto, Lombardia e Lazio.

“Un altro dei nostri obiettivi è quello di allargarci – commentano Mutahir e Matteo –  Siamo partiti da Parma ma vogliamo raggiungere tutta Italia“.

Ovviamente essendo un progetto giovane la piattaforma è in continua evoluzione e miglioramento, caratterizzata dagli sforzi e dall’impegno di tre ragazzi in gamba, e, come dice Confucio, “meglio un diamante con un’imperfezione, che un sasso senza”.

di Lorenzo Barizza