“Friends: The Reunion” tra risate e nostalgia

Riflessione sull'attesissimo episodio speciale dell'amata sitcom

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© HBO Max/ Sky

Era probabilmente uno degli eventi televisivi più attesi di quest’anno e alla fine è arrivato. Il 27 maggio, in contemporanea con il debutto americano sul servizio streaming HBO Max, Friends: The Reunion è diventata realtà. Lo speciale è stato disponibile fin da subito anche in Italia su Sky e in streaming on demand su Now tv. Con una durata di poco meno di un’ora e quarantacinque minuti, l’episodio riporta immediatamente tutti negli anni ’90 con i sei protagonisti al completo: Jennifer Aniston, Courteney Cox, Lisa Kudrow, Matt LeBlanc, Matthew Perry e David Schwimmer (rispettivamente interpreti di Rachel, Monica, Phoebe, Joey, Chandler e Ross).

Ricordi e aneddoti

La puntata inizia con l’arrivo dei sei protagonisti ormai cinquantenni sul set, lo Stage 24, negli studi californiani della Warner Bros 17 anni dopo la fine dello show. Una volta riuniti, si passa alla lettura dei copioni e ad alcune domande sulle varie stagioni della serie cult. Matt Le Blanc ricorda che si era lussato una spalla girando una scena e Matthew Perry rivela di aver sofferto di una sorta di ansia da prestazione: “Se non avevo la risata [dagli spettatori], andavo fuori di testa. Avevo paura di non riuscire a far ridere il pubblico”. Proprio Perry è quello che appare il più commosso della serata. David Schwimmer, a un certo punto, conduce anche il divertente gioco dei quiz proprio come nella serie.

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© HBO Max/ Sky

C’è poi la sezione condotta dall’attore e comico britannico James Corden –  un’intervista svolta sull’iconico divano del Central Perk, la caffetteria punto di ritrovo del gruppo di amici. Alle loro spalle la fontana conosciuta nella sigla dei 236 episodi. Questa è una dolce e nostalgica chiacchierata sul memorabile divano arancione, in compagnia degli attori che raccontano varie curiosità. Si ricorda l’enorme successo dello show: visto più di cento miliardi di volte su tutte le piattaforme e tradotto in 18 lingue diverse. Tra gli aneddoti raccontati qui dai protagonisti scopriamo così che Lisa Kudrow ottenne la parte grazie allo show Innamorati pazzi (in originale Mad about you, 1992-1999) dove interpretava la cameriera Ursula Buffay, che tornerà anche in Friends come la gemella di Phoebe. O ancora, che Jennifer Aniston e David Schwimmer inizialmente avevano un’infatuazione reciproca. Nel corso della serata, Schwimmer rivela inoltre ciò che accomuna i sei protagonisti: “Le nostre famiglie non potevano capire. I nostri amici – anche quelli più cari – nemmeno. Erano lì per noi, certo, ma le uniche persone che sapevano davvero cosa provassi erano gli altri cinque.”

Parlano anche i creatori dello show, Marta Kauffman e David Crane. Raccontano delle difficoltà che hanno incontrato nel realizzare una serie televisiva con sei giovani protagonisti sconosciuti: una vera e propria scommessa. Rivelano inoltre che la storia tra i personaggi di Matthew Perry e Courteney Cox inizialmente non era prevista, ma che è stata influenzata dal volere degli spettatori.

Celebrità e non

Non mancano poi le star. Numerosi sono i camei delle celebrità, tra cui:  Lady Gaga – che duetta con Lisa Kudrow sulle note di Gatto Rognoso (Smelly Cat); Justin Bieber, Cara Delevingne e Cindy Crawford, che sfilano con indosso i vestiti più iconici dello show. E ancora, personaggi famosi che – non presenti fisicamente – si sono uniti alla serata attraverso dei video messaggi, come David Beckham, Kit Harington e Reese Witherspoon (che nella serie ha interpretato Jill, la sorella di Rachel). Inoltre, compaiono – in carne e ossa – anche interpreti di ruoli secondari, ma indimenticabili come Maggie Wheeler (Janice), Tom Selleck (Richard, il primo amore di Monica), Elliott Gould e Christina Pickles (i genitori Geller).

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© HBO Max/ Sky

Infine, sono stati trasmessi alcuni messaggi inviati dai fan di Friends, provenienti da diverse parti del mondo – tra cui l’attivista premio Nobel per la pace Malala Yousafzai – che hanno spiegato quanto la sitcom li abbia influenzati e aiutati durante i momenti più bui della loro vita.

Non un sequel

Il cachet proposto inizialmente per la reunion era un milione di dollari, ma gli attori hanno trattato in gruppo un nuovo accordo chiedendo il doppio. Variety e il Wall Street Journal stimano che ogni attore abbia guadagnato tra i 2,5 e i 3 milioni di dollari. HBO ad ogni modo ha saggiamente deciso di non continuare la storia dei sei personaggi. D’altronde come non essere d’accordo con Lisa Kudrow, quando ha spiegato che un sequel avrebbe in qualche modo rovinato il ricordo delle persone? Insomma non un proseguimento, ma un episodio speciale in stile documentaristico. E chi ama Friends e si emoziona nel vedere tutti e sei i protagonisti l’uno accanto all’altro, non resterà deluso.

Un successo senza fine  

A ben 17 anni dal suo ultimo episodio Friends continua a essere una serie dal successo davvero sconfinato, raggiungendo il grande pubblico a livello globale, proprio per la semplicità delle sue tematiche, alla portata di tutti, e che, nonostante la sitcom appartenga agli anni ’90, rimangono piuttosto attuali. Friends è infatti ambientata a New York che, con le sue caratteristiche culturali, è ormai da tempo parte dell’immaginario collettivo. La sitcom ottiene fin da subito un incredibile successo ed esso negli anni continua ad aumentare senza sosta. Parliamo di numeri davvero clamorosi: soltanto l’ultimo episodio – trasmesso il 6 maggio 2004 – destò talmente tanto interesse, che raggiunse ben 52,5 milioni di persone. Non c’è da meravigliarsi se Friends sia una delle sitcom più popolari di sempre, ottenendo notevoli riconoscimenti: candidata agli Emmy Awards nel 2002 per l’ottava stagione, vince il premio come miglior commedia.

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Pertanto negli USA, proprio questa stagione, trasmessa tra il 2001/2002, ha ottenuto gli indici di ascolto più alti con una media di 26,7 milioni di spettatori a episodio. Anche la quinta, la nona e la decima stagione sono rimaste negli anni sul podio e, in generale, tutte e 10 le stagioni della serie non sono mai andate al di sotto del 10° posto.

Episodi più visti in assoluto

Oltre alle stagioni più viste di sempre, non possiamo non ricordare i singoli episodi dal maggior numero di ascolti. Le puntate in questione sono:

  • Il grande Marcel (1° e 2° parte): nella prima parte dell’episodio Ross si reca a San Diego per trovare la sua iconica scimmia Marcel, nella seconda Rachel e Monica fanno di tutto per attirare l’attenzione di Jean-Claude Van Damme – ospite straordinario della puntata insieme a Julia Roberts. Andato in onda subito dopo il Super Bowl, l’episodio raggiunge un numero elevatissimo: 52,9 milioni di telespettatori.

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  • Arrivi e partenze (1° e 2° parte): ultimo episodio della serie che porta con sé una grande nostalgia. È arrivato il momento di salutarsi: tra ricordi e futuri progetti di vita, i personaggi si separano. L’episodio raggiunge ben 52,5 milioni di ascolti.

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Non solo Friends

Friends ha creato un vero e proprio standard televisivo, che sicuramente ha avuto una notevole influenza sulle successive sitcom prodotte negli anni a venire.

Tra le più famose dobbiamo ricordare How I Met Your Mother, sitcom statunitense creata da Craig Thomas e Carter Bays in onda dal 19 settembre 2005 al 31 marzo 2014. Himym è un prodotto dallo stampo ancora più moderno e ha ottenuto un successo che perdura ancora oggi, con ben due nomination ai Golden Globe. La serie tv è ambientata anch’essa a New York e racconta le vicende di un gruppo di cinque amici che si raduna spesso al MacLaren’s Pub (ecco una similitudine con Friends, in cui i personaggi si riuniscono spesso nel loro bar di fiducia) e nel corso delle stagioni il principale protagonista, Ted Mosby, racconta ai suoi figli le varie vicissitudini ed esperienze che ha vissuto con i suoi amici e che lo hanno poi portato a conoscere la loro madre.  

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Ma ancora, ricordiamo The Big Bang Theory, altra famosissima sitcom statunitense ideata da Chuck Lorre e Bill Prady. Andata in onda dal 2007 al 2019, racconta la vita di un gruppo di amici e scienziati dallo stile di vita nerd, che influenza inevitabilmente il loro rapporto con la società. La serie ha avuto un gran successo ed è infatti pluripremiata: riceve 10 Emmy Award.

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Un’altra sitcom che racconta le varie storie di un gruppo di amici è That ’70s show, comparsa per la prima volta negli USA nel 1998 e conclusa nel 2006. La serie mostra i vari rapporti di un gruppo di adolescenti che vivono a Point Place (una fittizia città del Wisconsin) negli anni ’70.

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Come abbiamo potuto constatare, Friends ha dato vita a un modello di sitcom apprezzatissimo dal pubblico, che ha inevitabilmente portato alla creazione di tante altre serie tv caratterizzate dal medesimo schema: un gruppo di amici che vive una moltitudine di belle e divertenti vicende insieme, portando momenti di leggerezza e spensieratezza a tutti noi telespettatori, dai più grandi ai più piccini.

di Lorena Polizzotto e Deborah Nisi

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