Elisa True Crime presenta a Parma il suo libro da “Brividi”

Invitata da libreria Feltrinelli di Parma, la youtuber e scrittrice ha raccontato del suo inizio in pieno lockdown e come è arrivata oggi alla creazione di un libro che ha già scalato le classifiche posizionandosi primo tra i testi più venduti

Dalla pagina Instagram di Elisa True Crime

Diretta, coinvolgente, appassionata di cronaca nera. Elisa De Marco, meglio conosciuta come Elisa True Crime, è una nota youtuber che racconta ogni lunedì un tragico evento di cronaca nera, ma non solo. Non mancano, infatti, i video dedicati alle storie di sopravvissuti.

La youtuber e scrittrice è stata ospite sabato 21 gennaio da Feltrinelli di Parma per presentare il suo libro “Brividi”.

Dall’apertura del canale YouTube alle collaborazioni con “One Podcast” e “Netflix”

Il suo canale conta quasi 800.000 iscritti e alcuni suoi video superano i 2 milioni di visualizzazioni. La piattaforma di Youtube abbonda di canali di questo genere, ma come mai tutto questo successo? A spiegarlo è lei stessa, durante la presentazione del suo primo libro “Brividi” alla libreria Feltrinelli di Parma, in via Farini: “Ci sono riuscita rimanendo me stessa, non avrei mai pensato che sarebbe diventato un lavoro. Forse è stato proprio questo essere spontanea che ha fatto affezionare le persone”.

Come ripete molto spesso, uno dei suoi obiettivi è quello di invitare i suoi ascoltatori ad “allenare l’empatia“: raccontare la mente dei criminali per cogliere segnali utili alle potenziali vittime.

L’inizio di quest’avventura risale ad ottobre 2020, quando, in una stanza a Shangai in pieno lockdown, ha acceso la videocamera, cercando di conciliare le sue due passioni: raccontare storie e la cronaca nera.

Oltre al canale Youtube, Elisa True Crime cura un podcast e di recente ha iniziato una collaborazione con Netflix.

Il podcast è promosso da “One Podcast” e “Radio Deejay” e la prima stagione è stata dedicata interamente alle donne: alcune volte vittime e altre carnefici. Per Netflix ha realizzato, invece, “SERIAL THRILLER”, un formato in cui racconta di documentari e serie che hanno come protagonisti crimini e criminali. Nonostante questo, YouTube rimane “la mia dimensione – spiega -quella in cui mi sento più a mio agio e che non vorrei mai abbandonare”.

 
 
 
 
 
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Sei capitoli, sei storie: Brividi

Il libro, dal titolo “Brividi. Storie che non vi faranno dormire la notte”, è stato pubblicato da Mondadori Electa il 1 novembre ed è suddiviso in sei capitoli, ciascuno dedicato ad una storia: quella di Yoo Young-Chul, Katarzyna Zowada, la famiglia McStay, Rui Pedro, Elizabeth Smart e, per concludere, la vicenda italiana di Elisa Claps. Tutte storie che l’autrice avrebbe voluto trattare nel suo canale e provenienti da paesi diversi (Corea, Polonia, America, Portogallo, Italia).

Queste storie, si legge nell’intro del libro, sono state scelte perché sono dei “veri e propri casi limite”, talvolta per l’efferatezza, per il movente o per le indagini che ne sono seguite.

Le vicende sono molto diverse tra di loro. Yoo Young-Chul si macchia in appena un anno, tra settembre 2003 e luglio 2004, dell’omicidio di 26 donne; Katarzyna Zowada scompare nel novembre del 1998 in Polonia, dodici anni dopo non si hanno più tracce neanche della famiglia McStay. Rui Pedro è stato visto per l’ultima volta in sella alla sua bicicletta il 4 marzo 1998, in Portogallo. Lo stesso giorno, quando non si è presentato ad un appuntamento, sono iniziate le ricerche, ma con scarsi risultati. Elizabeth Smart viene rapita nello Utah il 5 giugno 2002 e tenuta prigioniera per 9 mesi. Elisa Claps è stata uccisa a soli sedici anni e il corpo fu ritrovato 17 anni dopo la sua scomparsa.

Come racconta Elisa True Crime, scrivere di queste vicende è stato un lavoro decisamente diverso e anche più complesso rispetto alla realizzazione di un video. “Ho dovuto ragionare in una maniera totalmente opposta rispetto a quanto faccio un video per il mio canale. Chiaramente nel libro non c’era la mia voce e non c’era la mia espressività; quindi è stato molto più difficile essendo un’esperienza nuova per me. Il libro ha un tono un po’ più distaccato e serio. Ho deciso di approcciarmi così alla scrittura: un po’ in punta di piedi”.

Una delle caratteristiche comuni al libro e ai video pubblicati è sicuramente la forte empatia e la capacità della youtuber-scrittrice di immedesimarsi nelle storie che racconta, senza risultare mai eccessivamente drammatica o, al contrario, troppo superficiale. Forse è proprio questo che tiene la sua enorme community incollata ogni settimana allo schermo e ora anche i lettori alle pagine di “Brividi”.

di Laura Ruggiero

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