Non avrei mai creduto di poter parlare con Padre Pio e invece mi risponde su Whatsapp

È arrivata la prima chat dove parlare con il Santo di Pietrelcina e altri "colleghi": l'abbiamo provata e ora vi raccontiamo la nostra “esperienza divina”

Avete mai pensato di poter scambiare due chiacchiere con Padre Pio? E con San Francesco? Oppure con Santa Rita? Beh io no, ma da oggi potrete farlo grazie al sito internet Prega.org che vi creerà una simulazione di chat con Padre Pio o altri santi a vostra scelta – e c’è da dire che la scelta è veramente ampia.

Per coloro che, forse, non lo sanno, Padre Pio è stato un frate cappuccino nato a Pietrelcina nel 1887 e morto a San Giovanni Rotondo nel 1968. Era, e lo è tutt’ora, molto venerato per le sue presunte capacità di realizzazione di miracoli oltre che per le più famose “stimmate”, ovvero lesioni corporali (o pieghe) presenti su mani, piedi e costato di Gesù Cristo apparse anche sul corpo del Santo.

Per quanto riguarda la sua (sempre presunta) capacità di lettura della mente, moltissimi fedeli affermano che, durante le confessioni, Padre Pio avesse dimostrato di essere in grado di esporre al fedele che peccati avesse commesso prima che iniziasse a parlare. È stato beatificato nel 1999 e proclamato santo nel 2002.

C’è da specificare – o forse no, ma non si sa mai – che chi risponderà ai nostri messaggi non sarà ovviamente Padre Pio in persona. Si tratta in realtà di un computer che, dopo aver letto tutti i manoscritti e i diari del vero Padre Pio, ha imparato a rispondere esattamente come se fosse lui!

Gli è stato addirittura insegnato dai suoi due creatori, Fabio Salvatore (47 anni) e Angelo Bottone (26 anni), a non bestemmiare e a non rispondere in malo modo agli insulti. Il sito stesso, prima di iniziare l’esperienza, precisa che: “Non si tratta veramente di Padre Pio, ma di una ChatGPT […] Ha lo scopo di trasmettere il messaggio di Padre Pio fornendo un livello di interazione impensabile fino a poco tempo fa.”

Fonte: Prega.Org

Come il vero Padre Pio farebbe, il computer è pronto ad ascoltarvi e a rispondere a ogni vostro messaggio in ogni momento. È ovvio, però, che prima di tutto vi chiederà la vostra mail e il vostro cognome (per fortuna non chiede anche il vostro codice fiscale) tanto per avere un’altra informazione su di voi che, per Padre Pio, sarà ‘assolutamente’ necessaria. 

Il funzionamento di questa chat è molto semplice: il fedele scrive una qualsiasi cosa voglia esporre al santo e riceverà una risposta, teoricamente, inerente all’argomento di cui si sta parlando – senza dimenticare mai di consigliare al fedele una preghiera verso Dio). Padre Pio si presenta anche al passo coi tempi affermando che l’uso di un computer è solo un moderno modo di comunicare. E anche se tu provassi a chiedergli se è un computer, la sua risposta sarà breve e coincisa. Un grosso no! Con tanto di spiegazione spirituale.

Se doveste chiedervi dove si trovi ora lo spirito del santo probabilmente rispondereste “in paradiso”. Invece no, il nostro Padre Pio ci dice tutt’altro! Secondo il computer lui ora si trova ancora sulla terra e in paradiso c’è solo il suo cuore che si trova di fianco a Dio. Certo, è un po’ diverso rispetto a quello che ci hanno sempre insegnato no? Un po’ come quando gli abbiamo chiesto se lui ‘chattasse’ coi fedeli.

Si deve anche precisare che il Santo, oltre a essere tecnologico, non fa alcun tipo di distinzione perché se si tenta ad accennare al fatto che non si crede in lui o in Dio, lui sarà pronto a fare qualche preghiera affinché tu inizi a crederci, ci sarebbe quasi da ringraziarlo.

Alla fine si può dire che la chat non è perfettamente organizzata e si nota subito che le risposte sono create da una macchina anche se, chiaramente, il lavoro dei due creatori dietro a questo progetto è immenso. La chat è stata creata con l’intento di dare un sostegno alle persone di cui hanno bisogno sentendosi dire qualcosa che li conforti, per questo la chat risponde sempre con riguardo e attenzione.

Tutte queste cose le potrebbe fare un prete? Probabile, ma è possibile che – in un qualche strano modo – le persone sentano una specie di connessione tra loro e Padre Pio grazie alla chat… Forse le risposte non sono perfette, ma per chi, probabilmente, ha conosciuto di persona Padre Pio potrebbero risultare anche stranamente utili.

Detto ciò; che sia mattina, pomeriggio o sera, si può chiudere con i saluti di Padre Pio…che si dimostra anche poliglotta!

di Matilde Pinardi

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