La fisica delle particelle diventa una game app: anzi, due!

È tempo di dire addio ai soliti giochi da smartphone. Lo scienziato Kirril Skovpen del CERN ha ideato due nuove app attraverso le quali si può imparare e giocare con la fisica delle particelle

Si chiamano rispettivamente Higgsy e  MatterBricks  le due app gratuite che portano gli utenti di tutto il mondo a conoscere e giocare con gli elementi di base della materia. Entrambe le app nascono per far divertire il pubblico attraverso la scienza, specificamente la fisica delle particelle. Entrambe sono strumenti didattici e allo stesso tempo innovativi attraverso i quali non solo studenti ed insegnanti, ma anche persone che fino a ieri non si interessavano alla scienza, da adesso possono avere la possibilità di osservare e di svolgere piccoli esperimenti scientifici e comprendere le nozioni basiche della materia.

Sia Higgsy che MateerBriks sono frutto dell’inventiva e del genio del fisico delle particelle Kirill Skovpen.
Kirill è un fisico che lavora presso il Centro Europeo per la Ricerca Nucleare (CERN) a Ginevra, in Svizzera.

Nel 2022, col supporto del team di comunicazione dell’esperimento CMS (uno dei quattro maggiori esperimenti presenti nell’acceleratore del CERN), lo scienziato Skovpen ha lanciato la prima app riguardante il bosone di Higgs, da qui il nome Higgsy. L’app è scaricabile gratuitamente su tutti i dispositivi IOS (iPad e iPhone) ed è totalmente gratuita. L’idea è nata per festeggiare i 10 anni dalla scoperta del bosone avvenuta nel 2012 presso il Large Hadron Collider (LHC) del CERN e che ha fatto vincere al fisico teorico Peter Higgs il Premio Nobel per la fisica nel 2013.
Lo scopo di questa app è quello di introdurre chi gioca ai concetti chiave relativi alla scoperta del famoso bosone mettendo alla prova gli utenti  per testare la loro conoscenza.

La schermata iniziale presenta infatti tre pulsanti: Discover – Practice – Game (scopri, fai pratica, gioca). Attraverso il pulsante di che invita i giocatori a scoprire il mondo delle particelle che ruotano attorno alla scoperta del bosone di Higgs, gli utenti possono ricevere nozioni di fisica delle particelle e fare pratica attraverso il secondo pulsante: practice. Infine, una volta acquisiti i concetti di base si può iniziare a giocare.

La schermata di gioco presenta vari eventi che si possono verificare a seguito delle collisioni, ricreando un fac-simile di quanto avviene all’interno dei rivelatori dei detector presenti negli esperimenti del CERN.

L’app è disegnata in lingua inglese.

MatterBricks è la seconda app lanciata da Kirill Skovpen più di recente, sempre con il supporto dell’esperimento CMS.

Ad inizio 2023 il dottor Skovpen ha infatti annunciato la sua app attraverso un comunicato inviato alla community dell’International Particle Physics Outreach Group (IPPOG) il gruppo di divulgazione di fisica delle particelle internazionale specializzato in questa materia. Come Higgsy, anche questa app è in lingua inglese ed è disponibile per tutti i dispositivi IOS. Si tratta di un’ app che fa scoprire l’affascinante mondo dei tasselli materici in realtà aumentata! Questi minuscoli mattoncini sono particelle elementari che rappresentano la struttura base della materia conosciuta e non solo. L’app mostra come queste particelle elementari interagiscono tra loro per dare origine ad altre particelle fondamentali che esistono in natura.

Scienza e divertimento si uniscono. La fisica delle particelle è messa a portata di tutti e grazie a queste due applicazioni entra a far parte di un mondo digitale dedicato ai giochi. L’obiettivo di fare divulgazione è senza dubbio stato superato a pieni voti in entrambi i casi. Che si arrivi ad avere queste app anche in altre lingue? Ancora non è dato sapere, nel frattempo si tratta di due ottime occasioni per comprendere la fisica delle particelle, e perché no, anche di imparare il linguaggio scientifico in inglese.

di Fabiola Cacciatore

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