L’allenatore “virale” Alberto Raho: il valore dello sport trasmesso sui social

Dai campi di pallavolo alle home page dei giovani con spontaneità, ironia e consigli tecnici: l'intervista a Alberto Raho, il coach che attira i giovani verso mondo dello sport

Dal profilo Facebook di Alberto Raho

Sui social stanno sempre più spopolando pagine dedicate all’apprendimento di materie scolastiche e video di professori, come @sandromarenco o @lafisicachecipiace, che usano i social per allargare il più possibile le loro classi. Questo trend arriva anche nel mondo dello sport – specificatamente nella pallavolo – grazie all’allenatore Alberto Raho, che nella passata stagione ha ricoperto il ruolo di Direttore Operativo della WiMore Volley Parma per il campionato di Serie A3, ma con alle spalle tanti anni dedicati alla formazione di giovani atleti.

Alberto Raho, classe ’80 ha iniziato ad allenare giovanissimo, già a 16 anni allenava atleti della sua età e di recente ha portato i suoi 27 anni di esperienza da allenatore sul campo anche sui social per formare giovani pallavolisti a distanza.

I profili Instagram e TikTok @coachalbertoraho vantano complessivamente più di 20 mila follower e più di un milione di likes. Al loro interno il Coach Raho, porta contenuti di vario genere: consigli tecnici, analisi di situazioni di gioco ma anche video ironici e scherzosi.

@coachalbertoraho E a volte va bene così 😅 #insegnamento #allenamento #consigli #pallavolo #volleyballcoach ♬ original sound – Freeform

Dall’intrattenimento all’insegnamento

Il coach ci ha raccontato come è nata la sua esperienza sui social e le motivazioni che lo spingono a continuare: “Ho aperto il mio profilo su Tik Tok durante il primo lockdown e dopo qualche mese, alle prese con una quarantena, preso dalla noia e ispirato da alcune cose che vedevo online, ho deciso di iniziare a pubblicare qualche video, anche perché la mia indole scherzosa e del ‘prendersi sul serio sempre il giusto’, mi ha sempre portato ad avere una modalità attoriale.”

Ciò che mi ha spinto ad intraprendere questo progetto personale è la voglia di conoscere ancora meglio il mondo dei ragazzi che alleno perché ritengo che se un allenatore non conosce il “mondo” di coloro che sono in palestra con lui, di qualsiasi età essi siano, conoscerà sicuramente meno anche loro come giocatori e il giocatore non può estraniarsi dalla persona. In quel periodo Tik Tok era esponenzialmente in crescita ed entrare nel suo meccanismo mi consentiva di connettermi maggiormente con i miei giocatori”.

@coachalbertoraho Rispondi a @the.spike4 la potenza deriva dalla velocità – volete la parte due? #volleyballcoach #volleyball #beachvolley #allenamento #tecnica #schiacciata #potenza #velocità #haikyuu ♬ She Share Story (for Vlog) – 山口夕依

Alberto Raho porta avanti un approccio comunicativo molto attento, con costanza, innovazione e impegno, ma ammette che, almeno inizialmente, non si sarebbe aspettato un tale riscontro dal pubblico social. “Ho subito intuito il potenziale enorme che aveva questo nuovo social ampiamente diffuso tra i giovani e stavo cercando di informarmi per capire come sfruttarlo al meglio. Avevo iniziato a pubblicare da appena un mese e uno dei miei video raggiunge le 40.000 views in poche ore e da allora mi sono convinto a pubblicare tutti i giorni un video inerente alla pallavolo con l’obiettivo di trasmettere un messaggio positivo, educato e che riflettesse il mondo dello sport”.

@coachalbertoraho Senza parole, riposa in pace Julia #pallavolo #juliaituma #riposa #volleyballcoach ♬ See You Again (feat. Charlie Puth) – Wiz Khalifa

Anche nei momenti più bui della recente storia della pallavolo italiana e mondiale, il Coach Alberto Raho cerca di stare vicino ai suoi followers e stringersi a loro nel ricorso della giovanissima Julia Ituma, pallavolista dell’Igor volley Novara deceduta dopo una partita di Champions league disputata in Turchia.

Una vittoria comune

Un profilo sempre aggiornato quello del coach Raho con consigli tecnici, ma anche tendenze del momento, commenti su giocatori e parodie: una varietà che lo porta a raggiungere ragazzi, pallavolisti e non, da tutta Italia che lo contattano per un parere e per comunicargli di aver iniziato a praticare sport grazie ai suoi video conferendoli un’altra bella vittoria che non sarà esposta in bacheca ma che il coach ci tiene a sottolineare: “Sono entrato nel mondo dei social per trasmettere la mia passione, per far vedere quanto può essere bello ed educativo lo sport.  Il riscontro l’ho avuto quando ho iniziato a fare anche le dirette e sono stato sommerso dai commenti dei ragazzi che mi chiedevano un parere tecnico, mi ha sorpreso scoprire un’Italia intera appassionata di sport e ancora di più mi ha sorpreso la ricerca di formazione dei giovani.”

Adesso le mie live arrivano ad avere anche 2\3 mila spettatori e molti tra questi non sono giocatori di pallavolo, ma si avvicinano al mondo dello sport in generale e della pallavolo nel particolare grazie ai miei video e questo per me significa aver raggiunto il mio obiettivo”.

In un periodo in cui i più giovani vivono connessi sui social h24, in cui gli esempi da seguire non sempre sono quelli giusti per la loro formazione, la comunicazione positiva, solare e piena di valori portata avanti dal coach Alberto Raho e il relativo reclutamento di giovani atleti non solo rappresenta una vittoria per il coach dei social, ma anche per la società in generale perché fare attività fisica, imparare i valori che lo sport può trasmettere non può far altro che migliorare la crescita delle nuove generazioni.

di Matteo Obinu

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