Torna all’Università di Parma venerdì 29 settembre la Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori

Mostre, seminari, laboratori, esperimenti e molto altro al Campus Scienze e Tecnologie, al Campus veterinario, allo CSAC e al CAPAS. Tema conduttore “heaL thE plAnet’s Future”, cura il futuro del pianeta

Torna a Parma venerdì 29 settembre la Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori, la più importante manifestazione europea di comunicazione scientifica promossa in città dall’Università di Parma con la co-organizzazione e il patrocinio del Comune di Parma e di Imem – Cnr.

Il programma degli eventi e le novità di questa edizione sono stati presentati in conferenza stampa dal Rettore Paolo Andrei, dal Presidente di Frascati Scienza Matteo Martini, dal Presidente del Consiglio comunale di Parma Michele Alinovi, dal Direttore di IMEM-CNR Andrea Zappettini e dal Prorettore dell’Ateneo alla Terza Missione Fabrizio Storti.

Tantissimi gli eventi in programma a Parma, a partire dalle 11: esperimenti, mostre, seminari e laboratori, giochi e molto altro, per un pubblico ampio ed eterogeneo dai 3 anni in su. Le attività si svolgeranno in quattro luoghi: il Campus Scienze e Tecnologie, il Campus Veterinario di via del Taglio, il Centro Studi e Archivio della Comunicazione – CSAC ospitato nell’Abbazia di Valserena e il Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo – CAPAS in vicolo Grossardi.

Il programma dettagliato e le mappe degli appuntamenti sono disponibili sul sito web ufficiale

Le attività sono quasi tutte a libero accesso, ma alcune richiedono la prenotazione: sarà possibile prenotarsi esclusivamente online dal 15 al 26 settembre attraverso il sito web ufficiale dell’evento.

Estremamente ricco e diversificato il programma, che copre un amplissimo ventaglio di ambiti.

Campus Scienze e Tecnologie, dalle 11
Si potrà “catturare l’energia che circola” e ammirare la magia della chimica e dei cristalli, affrontare quiz interattivi alla scoperta di Manzoni e “cambiare faccia” con un sofisticato sistema di intelligenza artificiale, vedere come sarà l’automobile del futuro e partecipare a una maratona di rianimazione cardiopolmonare, sfidare un algoritmo, lanciarsi in un viaggio nelle telecomunicazioni, lasciarsi coinvolgere dalla vita infinita degli oggetti e dei materiali, avventurarsi alla scoperta del mondo dei farmaci, partecipare alle visite guidate alle mostre interattive su Pitagora e il suo teorema e sulla Storia del Personal Computer.  E ancora: ammirare con la fisica i prodigi della luce e del buio, dei microcosmi e dei macrocosmi, sapere nuove cose sul migliore amico dell’uomo, fare quattro passi tra cianobatteri ed enzimi sullo sfondo della sostenibilità, giocare con la biodiversità per condividere alimenti sani e sostenibili, apprezzare le innovazioni del packaging sostenibile da materiali naturali e molto molto altro.

Inoltre:

  • All’Imem-Cnr attività dedicate ai nuovi materiali, dalla plastica che non inquina ai materiali magnetici, dalle energie rinnovabili alla superconduttività
  • Al Parco Sport e Salute esposizione e dimostrazione dinamica della monoposto elettrica dell’UniPR Racing Team
  • Caccia al tesoro della Scienzaseguendo un percorso che li porterà ad incontrare le varie sfaccettature della Scienza nei luoghi dove viene insegnata e sperimentata, i bambini verranno stimolati a rispondere a quesiti specifici per ogni disciplina (chimica, fisica, biologia, matematica etc…)
  • Cervelli in azionei visitatori verranno guidati in un appassionante viaggio nel cervello grazie a una serie di giochi e potranno perfino “vedere” il cervello in azione
  • La stanza del delitto “imperfetto”breve rappresentazione di una scena del crimine. Si tratterà di risolvere un delitto grazie al profilo genetico dei sospettati.
    Quest’anno a supporto della investigatrice Dott.ssa What’s On è arrivato un algoritmo di intelligenza artificiale (IA) che le permetterà di scovare il complice tra il pubblico
  • Prendi la scienza e scappa… (Escape Room): gioco di logica nel quale i concorrenti (in gruppi di 10) devono cercare, collaborando tra di loro, di evadere da una stanza entro un tempo massimo, trovando codici, risolvendo enigmi, rompicapi e indovinelli su temi legati alla sostenibilità ambientale.

Campus veterinario di via del Taglio, ore 15-19
Si andrà dal riconoscimento dei parassiti negli animali alle “bontà del divin porcello”, da un breve viaggio tra virus, batteri, cellule e… DNA alla cura degli animali non convenzionali, da una visita guidata al sistema nervoso degli animali domestici in compagnia del neurologo veterinario alla visita clinica del cane. E molto altro ancora.

Abbazia di Valserena, sede dello CSAC – Centro Studi e Archivio della Comunicazione dell’Ateneo, ore 16-20
La natura in Archivio: alla scoperta della biodiversità e degli ecosistemi dentro e fuori l’archivio CSAC – La biodiversità e la natura negli spazi e nelle collezioni dello CSAC, analizzati e raccontati attraverso percorsi di esplorazione e scoperta dell’ambiente attorno all’abbazia e della natura raccontata in opere d’arte e fotografie conservate negli archivi.

CAPAS – Centro per le Attività e le Professioni delle Arti e dello Spettacolo, ore 18-20
Due iniziative legate al film Io ti salverò di Alfred Hitchcock. Alle 18 “Io ti salverò” di Alfred Hitchcock nella cultura del Novecento: proiezione del film e lettura scenica dell’intervista rilasciata da Hitchcock a François Truffaut nell’agosto 1962. Dalle 18 alle 20 A Colpo d’Occhio, laboratorio che coinvolgerà bambine e bambini nella realizzazione di un grande collage surrealista che resterà negli spazi del CAPAS.

LA “NOTTE” CERCA VOLONTARIE E VOLONTARI
Anche per questa edizione la Notte europea delle Ricercatrici e dei Ricercatori è alla ricerca di volontarie e volontari che potranno collaborare alla realizzazione degli appuntamenti. Partecipare significa rendersi disponibili alle attività che saranno richieste sulla base delle necessità: dal servizio informazioni (infopoint) all’assistenza agli eventi, fino alla “copertura” fotografica o video. La partecipazione di volontarie e volontari è richiesta anche per giovedì 28 settembre per gli allestimenti.
L’invito è rivolto a studentesse e studenti di corsi di laurea, corsi di dottorato e master dell’Ateneo: per partecipare è sufficiente compilare il modulo on line dedicato, dove è anche possibile indicare la propria preferenza sulla sede in cui si intende operare.

LA “NOTTE” È ANCHE A PIACENZA
Ci saranno attività “targate Unipr” anche nella Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori di Piacenza, dove l’Ateneo ha il corso di laurea magistrale a ciclo unico in Medicine and Surgery e il corso in Infermieristica.
Organizzata dal Comune di Piacenza, la “Notte” piacentina potrà contare su quattro attività Unipr: Elena Masselli racconterà Che faccia ha un globulo rosso?, Elena Bignami parlerà dell’importanza della gestione perioperatoria, Lorella Franzoni di parità e differenze di genere e Cinzia Merlini illustrerà il corso di studio in Infermieristica


Per avere informazioni sulle attività della Notte delle Ricercatrici e dei Ricercatori di Parma è possibile scrivere all’indirizzo e-mail comunicarelaricerca@unipr.it o seguire i social dell’evento su Facebook  e Instagram.

La manifestazione di Parma rientra anche quest’anno nell’ambito del progetto LEAFcoordinato a livello nazionale da Frascati Scienza, che vede la partecipazione di numerose università ed enti di ricerca italiani. LEAF, acronimo per heaL thE plAnet’s Future”, cura il futuro del pianeta, è finanziato dal programma HORIZON-MSCA-Citizens-2022 della Commissione Europea, nell’ambito delle azioni Marie Skłodowska-Curie.

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