Saw X: il nuovo avvincente capitolo riporta in sala la Saga

Il celebre regista Kevin Greutert mette in scena l'iconico personaggio John Kramer, conosciuto da tutti come l'Enigmista.

Saw X, diretto da Kevin Greutert, è disponibile in tutte le sale cinema dal 25 ottobre 2023, Eagle Pictures e Leone Film Group si sono occupate della distribuzione italiana.
Tobin Bell è stato confermato nel ruolo di John Kramer, l’Enigmista. Accanto a lui nel cast si trovano Synnøve Macody Lund (nota per la serie televisiva Ragnarok), Steven Brand, Shawnee Smith e Octavio Hinojosa.

Saw X: si tratta di un revenge movie?

Son trascorsi ben tredici anni dall’uscita di Saw 3D che, con il sottotitolo di Capitolo finale, ha fatto credere al pubblico di essere la conclusione della spaventosa saga.

La crudeltà dei produttori hollywoodiani li ha portati al lancio di Saw Legacy nel 2017 e di Spiral -L’eredeità di Saw, diretto da Darren Lynn Bousman nel 2021.

Evidentemente, però, non c’è pace per gli amanti di horror raccapriccianti. Dunque, ecco che il personaggio di Jigsaw torna a fare danni in Saw X, che riprende la numerazione crescente e, inaspettatamente, si colloca tra il primo e il secondo capitolo della saga.

La pellicola rientra nella categoria del revenge movie, in cui il buon vecchio Kramer è pronto a vendicarsi per ciò che ha subito.

fonte: cine.no

Una trama da brividi

John Kramer è tornato: l’uomo è malato di cancro al cervello e gli restano pochi mesi di vita, ma scopre l’esistenza di una cura sperimentale e rischiosa che potrebbe guarirlo. Così, contatta il capo dello staff che si occupa dell’operazione, la dottoressa Cecilia Pederson che lo invita a operarsi in una clinica vicina, situata in Messico.  John parte e si sottopone, entusiasta, al trattamento, incoraggiato anche da Parker Sears, paziente appena uscito dalla sala operatoria per un tumore tiroideo.

L’intervento si svolge apparentemente bene e, prima di ripartire per gli Stati Uniti, nel tentativo di ringraziare la dottoressa e coloro che si sono presi cura di lui, torna alla clinica con un regalo. Qui scopre che in realtá si é trattato tutto di una truffa e che lui non è stato veramente operato. Scopre inoltre che i malati di cancro trattati dalla Pederson sono tutti morti. Da quel momento John Kramer inizia a meditare vendetta rivestendo i panni di Jigsaw.

John, grazie alla sua aiutante Amanda, riesce a catturare tutte le persone che lo avevano ingannato: il tassista Diego (che, nei panni di un tale dottor Cortez, si è anche finto colui che lo ha operato), Mateo e Valentina (due finti infermieri), Gabriela (una tossicodipendente che ha assistito John in Messico) e la dottoressa Pederson.

Kramer riesce ad appropriarsi dei soldi che i truffatori avevano preso dai pazienti. Trova scorretto che siano in loro possesso, dal momento che avevano dato false speranze di vita. Per vendicarsi del tutto, decide di sottoporre le sue vittime a delle prove terrificanti, dove i personaggi dovranno lottare con tutte le proprie forze per salvarsi.

Valentina sul set di Saw X, fonte: dailymail.co.uk

“Voglio fare un gioco con te”: il messaggio di Kramer

“Voglio fare un gioco con te”, è la celebre frase che Jigsaw l’Enigmista, sin dal primo capitolo della saga, ha rivolto alle sue vittime, sottoponendole a delle prove spaventose, colpevoli di non apprezzare davvero la vita, di sprecarla attraverso comportamenti per lui inaccettabili: aspiranti suicidi, tossicodipendenti, prostitute, criminali.

Lui ama la vita ma è stato condannato a morire troppo presto a causa di un tumore (rivelato in Saw III). Per lui i suoi delitti sono sempre state delle lezioni moralizzatrici. Il messaggio del film risulta chiaro: l’uomo soffre perché è consapevole del suo destino ma non intende uccidere i truffatori che gli hanno dato false speranze di vita, ciò che vuole è renderli consapevoli del male che fanno.

fonte: cine.co

Curiosità inaspettate di Saw X

Tra le varie curiosità relative alla realizzazione della pellicola, quella più interessante e, allo stesso tempo, inquietante, riguarda il montaggio. Infatti, la versione finale è stata realizzata da Kevin Greutert (regista e montatore del film), nel suo appartamento; i vicini, disturbati dai rumori e dalle urla intense presenti nel film, si sono spaventati talmente tanto da chiamare la polizia. Tutto poi si è risolto una volta che il montatore ha mostrato su cosa stesse lavorando. I due precedenti lavori di regia di Greutert nella serie (Saw VI, 2009 e Saw 3D -Il capitolo finale, 2010), sono stati montati, invece, da Andrew Coutts.

Una delle curiosità più inaspettate dal pubblico è che il film non è un continuo della saga, ma si tratta di un midquel che si posiziona cronologicamente tra gli eventi di Saw – L’enigmista e quelli di Saw II – La soluzione dell’enigma. Saw X è stato il capitolo più apprezzato negli Stati Uniti e raggiunge l’89% del consenso dell’audience, come viene riportato da Rotten Tomatoes (qui il link).

Per quanto riguarda la storia, questa pellicola non ruota più attorno a un’indagine effettuata dalla polizia. Al centro c’è proprio John Kramer, iconico personaggio della Saga, dotato di maggior umanità rispetto ai capitoli precedenti.

Infine, è interessante il fatto che Saw X è la prima pellicola dai tempi di Saw – L’enigmista (2004) (girato a Los Angeles, California) a non essere girato a Toronto, Ontario, ma girato interamente a Città del Messico, in Messico.

Mateo sul set di Saw X, fonte: cineblog

di Marika Taormina

crediti foto iniziale: Wikipedia

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