Nel 2024 Parigi ospiterà la XXXIII edizione delle Olimpiadi, esattamente 100 anni dopo dall’ultima volta in cui l’evento è arrivato in città. Sono 28 le discipline tradizionali presenti nel programma olimpico, affiancate da alcuni sport più recenti come il surf, lo skateboard e l’arrampicata. La break dance farà, invece, il suo debutto proprio ai Giochi del 2024. Ma, esattamente, come si arriva alle Olimpiadi? Le ‘regole’ di qualificazione sono le stesse per tutti gli sport? Scopriamolo.

Atleti in gara: regole generali per qualificarsi

Le Olimpiadi sono, probabilmente, l’evento più atteso e seguito dagli amanti dello sport da tutto il mondo anche se, nella maggior parte dei casi, è quasi impossibile concentrarsi su tutte le discipline e ognuno segue i propri atleti preferiti e i relativi sport del cuore.

Alcuni di questi sportivi sono in lizza per le medaglie in quanto molte manifestazioni come Campionati Mondiali o tornei di qualificazione specifici si sono già svolti mentre, per sapere chi sono gli atleti in gara in molte altre delle discipline del programma di Parigi 2024 bisognerà attendere ancora un po’, poiché in molti ambiti le qualificazioni sono ancora in corso e si chiuderanno a ridosso della manifestazione. Un esempio sono i tornei di pallavolo maschile e femminile (Volleyball Nations League) che ufficializzeranno gli ultimi posti a cinque cerchi disponibili e che si svolgeranno a maggio.

Innanzitutto, i criteri di qualificazione per le Olimpiadi variano a seconda dello sport. Ogni federazione sportiva internazionale stabilisce le proprie regole e procedure di qualificazione. In generale, gli atleti devono ottenere punti o risultati in competizioni specifiche per guadagnare il diritto di partecipare. Inoltre è possibile fare una distinzione per quanto riguarda il tipo di sport: esistono, infatti, differenti regole per gli sport individuali e gli sport di squadra.

Individuali

Negli sport individuali – come atletica, nuoto e altri – i criteri fondamentali sono, solitamente, i tempi raggiunti. Il CIO (Comitato Olimpico Internazionale o Comité International Olympique) stabilisce per ogni sport i punteggi minimi per partecipare e, una volta raggiunti, l’accesso o meno alle Olimpiadi dipenderà principalmente dai responsabili di tale disciplina in ciascun paese, i quali selezionano gli atleti che ritengono più preparati in base a loro specifici parametri. Nel tennis, invece, il processo di qualificazione coinvolge principalmente il ranking mondiale: i giocatori con i punteggi più alti guadagnano direttamente l’accesso alle Olimpiadi; tuttavia, ogni Paese può inviare un massimo di quattro atleti per il singolo e due coppie per il doppio.

Di squadra

Per quanto riguarda gli sport di squadra come il calcio, la pallamano o il basket, i criteri di qualificazione sono diversi. Nella maggior parte dei casi, si fa riferimento alla posizione in classifica degli ultimi campionati mondiali oppure a tornei specifici che consentono la qualificazione ai Giochi. Nel basket e nella pallavolo, ad esempio, una parte dei posti viene distribuita in base alla classifica dell’ultimo mondiale e l’altra parte in base ad un torneo preolimpico, in cui vengono assegnati i posti rimanenti. Anche discipline come il canottaggio o la canoa distribuiscono i posti per le Olimpiadi durante eventi preolimpici: gli atleti che si classificano ai primi posti sono quelli che avranno diritto a partecipare ai Giochi Olimpici. Per ulteriori informazioni specifiche sul proprio sport di interesse, è possibile (e consigliato) consultare il sito web ufficiale del CIO.

A che punto sono gli azzurri?

Se nell’edizione di Tokyo 2020 l’Italia ha stabilito il record personale di medaglie conquistate (40 in totale), le aspettative per Parigi 2024 non sono da meno.

Tra gli sport olimpici più amati e seguiti dagli italiani c’è sicuramente l’atletica in tutte le sue discipline: salto in alto e salto in lungo, maratona, corse e così via. Il 1º luglio 2023 si sono aperte le qualificazioni alle Olimpiadi di Parigi 2024 per quanto riguarda l’atletica. Sono 3 i pass individuali conquistati: Gianmarco Tamberi nel salto in alto, Sofiia Yaremchuk e Giovanna Epis nella maratona.

A questi si aggiungono oltre 20 azzurri dell’atletica leggera che hanno già ottenuto il minimo per la World Athletics, tuttavia la decisione finale spetterà alla Fidal. Solo allora la lista sarà ufficiale e verrà quindi pubblicata quindi sul sito del Coni. Fra gli azzurri col minimo ci sono Filippo Tortu nei 200 metri, Larissa Iapichino nel salto in lungo, Antonella Palmisano nei 20 km di marcia e Leonardo Fabbri nel getto del peso.

Esiste, inoltre, Road to Paris 2024 un’app rilasciata da World Athletics e progettata per atleti, media e naturalmente il pubblico, in grado di fornire in tempo reale tutte le informazioni in merito alla qualificazione degli atleti di ogni nazionale alle Olimpiadi 2024.

Anche nel nuoto gli azzurri hanno fatto molto bene grazie ai recenti Assoluti 2023 e Mondiali 2024: tra i numerosissimi atleti che saranno presenti ai Giochi del 2024 ricordiamo Gregorio Paltrinieri nei 1500 e 800 stile libero, Benedetta Pilato nei 100 rana, Nicolò Martinenghi nei 100 rana, Thomas Ceccon nei 100 dorso, Simona Quadarella nei 1500 stile libero e 800 stile libero e le squadre di 4×100 nello stile libero (maschile, femminile e mista) e 4×200 stile libero (maschile e femminile).

In attesa delle qualificazioni alle Olimpiadi 2024 di altri sport molto seguiti e sicuramente meritevoli come il basket o la pallavolo, non resta che aspettare il 26 luglio per tifare gli azzurri che hanno già il pass per Parigi…e ovviamente quelli che devono ancora conquistarlo.

di Martina Milanesi