UniStem Day: in tutta Europa le cellule staminali vanno a scuola

VENERDI' 11 MARZO ANCHE A PARMA LA RICERCA SCIENTIFICA SI APRE AGLI STUDENTI DELLE SUPERIORI

Cellule staminalia cura dei docenti Federico Quaini e Franco Bernini |

Quando si parla di cellule staminali si evocano scenari che vanno dal mistero dell’inizio della vita al sogno di rigenerare un organo. Le informazioni acquisite dalla ricerca in questo campo possono aiutare ad una visione più obiettiva delle emergenti problematiche che hanno provocato un grande dibattito nella società. Le straordinarie scoperte derivate dallo studio delle cellule staminali sono state offuscate dai problemi etici e da proposte miracolistiche talvolta fraudolente.

Unistem dayUnistem Day sarà dedicato in tutta Europa alla divulgazione della ricerca sulle cellule staminali rivolta agli studenti delle Scuole Superiori. L’obiettivo di UniStem Day è quello di fornire agli studenti le informazioni sullo stato attuale, lo sviluppo e il potenziale della ricerca sulle cellule staminali. Le conoscenze accademiche e del mondo scientifico, che hanno già portato ad una avanzata comprensione del ruolo delle cellule staminali, non sono state ancora adeguatamente trasferite nel curriculum scolastico. La giornata UniStem promuoverà le curiosità, approfondirà questioni e trasmetterà i fatti che costituiscono questo grande tema.
UniStem Day si svolgerà Venerdì 11 Marzo e vedrà più di 40 Università e Istituti di ricerca in Italia e oltre 35 sedi Universitarie dislocate in Danimarca, Germania, Spagna, Regno Unito, Polonia, Serbia e Svezia unite in questa iniziativa.
Cellule staminali embrionali, adulte e tumorali e le loro implicazioni terapeutiche saranno i temi affrontati nella giornata attraverso approfondimenti e immagini, per trasmettere un’informazione chiara e aggiornata.
La senatrice a vita Elena Cattaneo, scienziata di fama internazionale nel campo delle cellule staminali, è l’anima di questo evento e avrà un ruolo centrale per lo svolgimento delle attività.
Sotto il coordinamento dei Professori Franco Bernini e Federico Quaini, i docenti dell’Università di Parma presenteranno i temi più attuali e affascinanti: le staminali embrionali, la cura del cancro con cellule staminali e come lo stesso cancro abbia le proprie cellule staminali, le promesse della medicina rigenerativa. Su quest’ultimo tema è previsto il contributo dell’azienda farmaceutica di Parma che, per prima in Europa, è riuscita a produrre una terapia basata su cellule staminali.
L’evento si svolgerà a partire dalle ore 9.00 presso l’Auditorium del plesso polifunzionale del Campus Universitario capace di una audience di 500 posti e comprenderà una serie di interventi diversificati e proiezione di filmati. Il Rettore, Prof. Borghi, aprirà i lavori. Alcuni Docenti della nostra Università presenteranno le attuali conoscenze sulle cellule staminali e le loro potenzialità applicative in medicina. Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30 si terranno le visite ai laboratori di ricerca (localizzati presso l’Azienda Ospedaliero Universitaria, il polo Universitario di Via Volturno e la Medicina Veterinaria) aperte a un totale di 80 tra studenti e professori accompagnatori.

L’ultimo decennio è stato un periodo di straordinaria vitalità per la comunità scientifica perchè è stata aperta una nuova strada per capire e curare malattie degenerative attraverso le cellule staminali. Le osservazioni sperimentali sono state tradotte in tentativi terapeutici sull’uomo con rapidità senza precedenti. Molti studi clinici sono attualmente impegnati a verificare l’efficacia di approcci atti a rigenerare i tessuti, un tentativo da sempre sognato, ma mai realizzato. Sono infatti in corso studi di terapia cellulare a scopo rigenerativo per malattie della retina, della cute, del sistema nervoso, del cuore, del sistema muscolo-scheletrico, del fegato, del rene, del pancreas e del polmone. Anche se i risultati degli studi preliminari sono stati generalmente positivi almeno in termini di sicurezza, deve essere adottata molta cautela nell’interpretazione dei dati e del meccanismo d’azione della terapia cellulare. Rimane tuttavia evidente che la medicina rigenerativa possa rivoluzionare la fisiopatologia e la cura delle malattie.

UNISTEM DAY cercherà di avvicinare il mondo della scuola a quello della ricerca e potrà fornire agli insegnanti strumenti didattici al fine di portare tra i banchi di scuola l’affascinante mondo delle cellule staminali e della ricerca scientifica.

 

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