E’ la scienza, bellezza: Notte dei Ricercatori 2016

ESPERIMENTI, INCONTRI E SIMULAZIONI: OLTRE 100 ATTIVITA' HANNO RACCONTATO COSI' IL FASCINO DELLA RICERCA

Notte ricercatori 2016Vi siete mai soffermati a pensare come sia possibile che una barca a vela navighi controvento? E sapevate che analizzando i resti dei materiali delle mummie si è arrivati a scoperte mediche impensabili? È la scienza, bellezza! Proprio la ricerca scientifica, con le sue mille sfaccettature ed ambiti, venerdì 30 settembre è stata protagonista della Notte europea dei ricercatori, appuntamento che ogni anno vede studiosi di centinaia di città europee uniti per comunicare la ricerca.
Anche quest’anno Parma ha risposto all’appello con l’iniziativa che, a dispetto del nome, ha visto tutta la giornata – culmine di una serie di iniziative dal 26 al 1° ottobre – costellata da oltre 100 attività suddivise tra i poli universitari del Campus e di Veterinaria, lo Csac e il centro storico.
Fisici, chimici, ingegneri, farmacisti ma anche studiosi di arte, diritto e ricercatori di ogni ambito, sono usciti dai propri laboratori – o vi hanno accolto studenti, bambini e cittadini – per raccontare la ricerca, svelare i suoi risultati, le applicazioni e i perchè di tanti piccoli ‘miracoli’ che nella vita quotidiana si compiono sotto i nostri occhi grazie alle scienze. Tra mostre interattive, brevi seminari divulgativi ed esperimenti in piazza e poi video conferenze, giochi per i più piccoli e incursioni tra nanotecnologie, sensori ottici, simulatori e robot umanoidi, è stato possibile per chiunque interagire e scoprire il fascino della ricerca.
Promossa dall’Università di Parma con la co-organizzazione del Comune e di Imem – Cnr, la giornata ha visto protagoniste anche tante realtà del territorio, istituzionali e non, e diverse aziende che hanno dato dimostrazione dei processi di produzione dei prodotti più variegati, dai cosmetici alle acciughe. Tramite il reportage della redazione di ParmAteneo, sulla pagina Facebook ufficiale dell’evento e ai microfoni di RadiorEvolution, la Notte dei ricercatori è stata anche raccontata in diretta social.
Non è mancato, infine, il momento del taglio del nastro con l’inaugurazione del Museo di Cristallochimica al Dipartimento di Chimica al Campus da parte del rettore Loris Borghi.

 

 

Scrivi un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*