Nasce in Svezia con il nome di “Viking Line“, la nave con tratta notturna che da Stoccolma raggiunge la capitale finlandese, Helsinki. Viene create con l’idea di permettere ai passeggeri pendolari che lavorano in altre città, di spostarsi durante la notte con tutti i confort che possono offrire, salone, cucina tipica, sale di intrattenimento e camera da letto sulla nave. Durante tutta la settimana questo è l’utilizzo che viene fatto della grande nave crociera, ma nel weekend?

I GIORNI DI FESTA – Nel fine settimana la nave si trasforma offrendo una serie di servizi al pubblico per la prima volta durante una tratta non turistica, perché la linea è nata con lo scopo di aiutare i lavoratori pendolari. Dal venerdì a domenica la nave permette di comprare alcolici e sigarette senza alcuna tassa ma soprattutto, per motivi di privacy, è vietato fare foto o video all’interno. Uomini e donne sposate, personalità importanti, persone riservate: chiunque è agevolato da questa condizione. Succede allora che ci si lascia trascinare dalle feste e dall’alcol sapendo che il mattino dopo si attraccherà in un’altra città, dimenticandosi di ciò che è successo.
Non si sa se viene pensata con queste condizioni per aiutare l’incontro tra persone, agevolare notti fugaci, oppure per guadagnare attraverso i soldi del biglietto; quello che è certo è che la fortuna della nave la fanno gli stranieri, sponsorizzandola anche indirettamente e attribuendole appellativi divertenti nella propria lingua. In inglese infatti questa linea notturna prende il nome di “Loveboat” e in italiano è stata soprannominata “Trombonave”. Nonostante il prezzo del biglietto salga vertiginosamente durante il weekend (da 13 a 51 euro per l’esattezza), i clienti stranieri in cerca di divertimento o più apertamente di sesso, non mancano. La nave viene usata dai turisti per spostarsi e per passare un weekend alternativo in un’altra capitale, ma anche per le sue particolari condizioni che permettono di passare un weekend di festa assicurato.

LA RISPOSTA DEL DIRETTORE – Il fenomeno è diventato talmente famoso e frequentato da persone non interessate alla mini crociera offerta o alle bellezze svedesi e finlandesi, che il direttore della nave ha deciso solo da un anno di cambiare le regole sulla tratta. Gli alcolici sono venduti senza tassa soltanto durante il viaggio di ritorno della mini crociera del fine settimana. Lamentele e proteste non sono servite a muovere la posizione del capitano, consapevole che la nave ha molto altro da offrire anche come intrattenimento, senza dover necessariamente trovarsi nella situazione di non ricordarsi nulla il giorno dopo.
Che sia stata una decisione presa per fermare l’alta presenza di stranieri interessati solo all’alcol? Che ci sia resi conto che la situazione si stava allontanando troppo dal progetto iniziale della nave? Che ci siano stati troppi casi di persone con postumi non in grado di sollevarsi a fine viaggio? In ogni caso, qualsiasi nuova esperienza è sempre bene viverla con cognizione. Alcol e calore umano erano un perfetto modo per riscaldarsi nelle terre del nord, finché non sono arrivati gli stranieri.