C999, l’artista che prende in carico l’evoluzione del video

IINTERVISTA A TUTTO TONDO E FUORI DAGLI SCHEMI PARTENDO DAL PLAGIO NEL MONDO DEL VIDEOMAKING

Dopo la polemica che ha coinvolto Ermal Meta e Fabrizio Moro, vincitori di Sanremo 2108, e la loro canzone ‘Non mi avete fatto niente’, la questione plagio ha toccato il Festival per la seconda volta. Stavolta però non a proposito di una canzone ma di un video: la clip ‘Liguria terra da esplorare’ di Jacopo Bellomo,  uno spot volto a valorizzare la Liguria, con scorci, volti e spiagge e girato con una tecnica di esposizione chiamata hyperlapse, l’evoluzione diretta del time-lapse . Ed è proprio qui che nascono le critiche perché ‘Liguria terra da esplorare’ pare essere molto simile alla clip ‘Watchtower of Turkey’, girata da Leonardo Dalessandri e vincitrice del premio ‘Miglior video dell’anno 2014’ nella piattaforma Vimeo. c999Per capire meglio come funziona il mondo delle clip e far chiarezza sulla questione plagio abbiamo intervistato C999, artista parmigiano esperto in filmmaking, video-installazioni e visual mapping che fa di un’estetica esasperata e fulminante la chiave con cui dar vita a nuove creazioni o rielaborare in maniera innovativa idee, schemi e immagini già esistenti. Tra i suoi lavori infatti possiamo trovare collaborazioni nel campo musicale, come il video  ‘L’estetica’ girato per Uochi Toki, e altre in campo artistico come il Woodword, un crash course di visual mapping organizzato in occasione di Parma 360. “Il plagio nel videomaking esiste e dobbiamo farcene una ragione” afferma C999, che raccontando la sua visione dei fatti spiega: “È plagio quando spacci per tuo l’intero video di un altro videomaker, quando invece remixi un video io penso tu ti prenda in carico l’evoluzione di quel video”. Il campo della musica offre un ottimo esempio, secondo l’artista: “I remix nella musica hanno generato nuova e a volte migliore musica di quella da cui è stato campionato il suono, lo stesso vale o varrà per il video” e conclude “è il 2018, sveglia!”. Nel videomaking, come in ogni campo, oltre a vere e proprie leggi esistono anche usi e consuetudini. Ci sono regole di rispetto che vengono osservate quando si prende spunto da un altro video? C999 risponde con molta creatività: “Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me” che parafrasato può essere interpretato come un appello autonomo alla propria coscienza, un fair play che non ha bisogno di chiarimenti. Un possibile plagio da parte dell’autore di ‘Liguria terra da esplorare’ è escluso anche da C999, che alla domanda risponde con un secco: “No”.

di Fabio Manis e Giulia Moro

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