Un’idea che nasce da lontano. Circa 10 anni fa Marco Togni, ingegnere 36enne, aveva immaginato di fare il giro dell’Italia con degli amici in macchina, tuttavia allora l’idea non andò in porto. Ma nella testa di Oscar, come lo chiamano da sempre gli amici e ormai anche i familiari, l’idea è rimasta, magari anche più temeraria e faticosa di una lunga gita a quattro ruote.

Così, quando Marco termina il progetto iniziato 5 anni prima nell’azienda in cui lavorava a Mondovì, si licenzia e riprende in mano l’idea, questa volta a piedi, e inizia progettare la sua impresa. Seimila chilometri a piedi per la penisola, 259 giorni in giro per l’Italia, durante i quali toccherà 18 regioni e tante città.

Il progetto prende definitivamente forma quando ‘Osky’, vezzeggiativo usato anche per il nome dell’iniziativa ‘Osky4Aism‘, trova in AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) un partner con cui legarsi e di cui adottare la causa, nonostante lui non sia affetto da questa malattia.
Oscar idea il percorso, lo studia, ma la partenza è ancora un’incognita.
Poi quel maledetto 14 agosto, mentre ancora sta definendo le tappe, a Genova crolla il Ponte Morandi e quel sentimento di vicinanza alla città capoluogo della provincia di cui è originario, lo spinge a legare la partenza e l’arrivo, previsto per il prossimo 30 novembre, al centro ligure. Solo dopo questo evento, tramite un’amica, deciderà di adottare la causa di Aism, scoprendo che la sede nazionale dell’associazione si trova proprio a Genova.

Ora Osky, partito il 17 marzo, scandisce le giornate ritmo del suo passo, con tappe di lunghezza variabile, sempre intorno ai 20/25 chilometri, o almeno così aveva programmato, salvo qualche errore nell’imboccare le giuste strade per rispettare i punti di arrivo delle tappe.
Passo dopo passo cammina verso un traguardo, come chi è affetto dalla sclerosi multipla e ogni giorno vive per giungere ad un nuovo traguardo.

Marco quotidianamente, e talvolta in diretta, aggiorna sulla sua avventura tramite i canali social Youtube, Instagram e Facebook ‘Osky4Aism’ e chiunque volesse accompagnarlo anche per un solo breve tratto nella sua passeggiata per tutta l’Italia è benaccetto.

di Stefano F. Utzeri