The Haunting of Hill House: da Netflix un horror che tiene incollati

HILL HOUSE: LA SERIE TV CHE STUPIREBBE ANCHE IL PIÙ SCETTICO DEL GENERE HORROR. LA STORIA DELLA FAMIGLIA CRAIN VI TERRÀ INCOLLATI ALLO SCHERMO

Parliamo di Hill House: la serie horror che ha affascinato il pubblico di Netflix. Dalla regia di Mike Flanagan, Hill House è la prima stagione della serie antologica The Haunting, uscita a ottobre 2018. La serie racconta le vicende della famiglia Crain, il padre Hugh, la madre Olivia e i loro cinque figli: Steven, Shirley, Theodora e i gemelli Luke e Nell.

Il racconto è organizzato su piani temporali differenti: passato e presente. Su uno abbiamo le vicende dei Crain quando vivevano a Hill House e i figli erano ancora piccoli. Sull’altro, l’evoluzione dei personaggi nel tempo presente, ormai adulti. Il primo episodio ci presenta Steven adulto, diventato scrittore di successo, grazie al bestseller The haunting of Hill House. Il libro, un thriller/horror su una casa infestata, è in realtà  il racconto della sua infanzia, della sua vecchia villa e della notte in cui è dovuto scappare. Lo scopo della serie è proprio quello di portare lo spettatore a quella notte. Perché i Crain lasciano la villa in collina? Cos’è successo? Dieci puntate per giungere alla soluzione, attraverso le versioni dei cinque fratelli. Ognuno dei quali ha ricordi differenti, spesso discordi.

Grazie a una struttura narrativa che unisce prolessi e analessi, i personaggi adulti ricordano loro stessi da bambini. Si confrontano con il loro passato rendendosi conto che in tutto quel tempo si erano soltanto nascosti da paure e incomprensioni reciproche. La fuga da Hill House, quindi, non era altro che una fuga dal proprio passato, dalla storia della propria famiglia. In sintesi, da loro stessi. Alcuni eventi costringono i protagonisti a tornare nella casa d’infanzia e a riaprire i cancelli da cui erano fuggiti una notte d’estate. Tornando in quel luogo, i protagonisti – insieme allo spettatore – arrivano a comprendere il mistero di Hill House, riuscendo così a cancellare i dolori legati a quella casa.

La serie è consigliata a coloro che apprezzano serie come American Horror Story. Ma il suo carattere introspettivo la rende adatta anche ai più timorosi, che non amano i film di paura. Hill House si concentra su una forte personalizzazione dei protagonisti: sette episodi monografici sono, infatti, dedicati alla descrizione di ciascun membro della famiglia. Si arriva a conoscerne le fragilità, il coraggio, il forte legame famigliare. Ma anche i segreti.

 Nel corso degli episodi, lo spettatore viene così trascinato dalla forza dei personaggi e incuriosito dal mistero che li lega a Hill House. Alla fine, proprio la casa avrà un ruolo da protagonista e passerà dall’essere un elemento ‘negativo’ a luogo di riconciliazione.

Come direbbe Netflix, thumb up.

di Matteo Andreani

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