“Dopo la lettura di questo libro, fatemi immaginare che da sempre, da qualche parte, i luoghi e i tempi sono albe e tramonti anche per noi, uomini di tanta Ragione e poca fede”. Queste le parole che Don Antonio Mazzi, prete impegnato nell’aiutare i più deboli e fondatore di numerosi centri di recupero per tossicodipendenti, ha scritto nella prefazione del libro I luoghi dell’anima, un volume scritto da Raffaele Balsano e Marco Alfredo Arcidiacono ed edito da Rupe Mutevole, che raccoglie diverse storie su persone che devono convivere con il cancro. Le vendite di questo libro andranno a finanziare la costruzione del nuovo Centro Oncologico di Parma.

Come ha dichiarato Balsano: “Il libro è una raccolta di storie di donne, uomini e bambini ispirate a vicende reali. Persone che di fronte al male non si sono arrese. Nella vita non ci sono battaglie sempre vinte o sempre perse, ma loro hanno lottato fino alla fine, a volte vincendo altre perdendo. Noi non possiamo però restare insensibili di fronte a tanto dolore e tanto soffrire. È necessario uscire dal proprio egoismo individuale e avere una visione umana estesa a tutti coloro che hanno bisogno e noi lo possiamo fare con un libro, devolvendo il ricavato alla costruzione del Nuovo Polo Oncologico. Ecco il motivo per cui io e Marco abbiamo deciso di finanziare il Centro. Peraltro la vendita del giorno di presentazione del libro, il 19 ottobre, è già stata devoluta e successivamente verranno devolute altre somme. Un piccolo gesto che può diventare grande.”

Per quanto riguarda la genesi del libro, Balsano ha spiegato che: “L’idea nasce dall’incontro tra me e Marco Alfredo Arcidiacono, infermiere presso l’Unità Oncologica di Parma. Marco mi ha inviato degli audio relativi ad alcune sue esperienze professionali con persone malate di tumore e quindi ho scritto dei racconti. Inizialmente restai perplesso, ma poi audio dopo audio qualcosa è scaturito in me. Raccontare storie di dolore può far scaturire emozioni incredibili. Ciò che la sofferenza, descritta con grande umanità da Marco, sa restituire in termini di conoscenza sull’io profondo aveva toccato le corde del mio cuore a tal punto da voler condividere con quanta gente possibile questa incredibile scoperta”.

Il lavoro dei due scrittori ha già iniziato a manifestare i suoi effetti positivi, come spiega Balsano: “Ci sono state delle ragazze/i che hanno rinunciato, dopo aver letto il libro, ai regali per il loro compleanno, devolvendo tutto al Nuovo Polo”.

Il libro è stato pubblicato nel settembre 2019 e ad oggi è stato presentato più volte: la prima il 19 ottobre durante la giornata ‘Mattoncino di cuore day’ presso il DH Oncologico di Parma, poi il 30 ottobre preso l’Intercral di Parma a conclusione del ciclo di ‘incontri divulgativi sul tumore’ tenuti dal Dottor Francesco Leonardi, responsabile dell’Unità Oncologica di Parma che ha scritto l’introduzione del libro. Mentre fuori dall’Emilia è stato presentato prima il 30 novembre al Circolo Unione di Lucera di Foggia con la collaborazione del CIF (Centro Italiano Femminile) e poi il 14 dicembre a Milano presso la Libreria Cultora. “Stiamo cercando di organizzare la vendita del libro grazie anche alla fattiva collaborazione dell’Associazione Verso il Sereno, presso il DH Oncologico di Parma – ha spiegato Balsano – Sono in programma altre presentazioni con date ancora da definire”.

Il nuovo Centro oncologico, il cui progetto è stato approvato nel marzo 2016, sorgerà a fianco della Torre delle Medicine di via Volturno; occuperà uno spazio di 9.000 metri quadri, con 6 piani di peraterapie oncologiche, radioterapia e degenza. Ci saranno 35 ambulatori e ampi spazi per l’accoglienza, e il piano seminterrato ospiterà 3 locali per gli acceleratori lineari.

di Nathan Greppi