Sono tempi difficili, quelli del Covid-19. Sono tempi in cui ognuno di noi, nessuno escluso, deve rinunciare a qualcosa. La società moderna, abituata ad avere tutto, è ora limitata in qualcosa che nessuno avrebbe mai pensato gli potessero togliere: la libertà individuale. Per alcuni è facile, sui social dilagano e ci fanno sorridere i tanti che affermano di non aver cambiato stile di vita (Netflix e copertina) rispetto a prima. Per altri è più difficile: penso a chi vive da solo o agli anziani, senza famiglia accanto, a cui hanno tolto persino il raduno al parco. Non stiamo però rinunciando a una parte di libertà così, senza motivo; il motivo è ben presente e, anche se invisibile, minaccia noi e l’altro. Per tutelare noi stessi e gli altri, entità così vicina ma anche così sconosciuta, decidiamo quindi di restare in casa.

L’invito – o meglio, l’imposizione – a ‘stare sul divano’ può essere però, talvolta, esasperante perché siamo abituati ad essere normalmente iper-attivi, frenetici, ad avere l’agenda piena. Di fronte a questo, vi suggeriamo una lista di proposte per far sì che il tempo speso in casa non sia così noioso. Può passare molto più veloce di quanto immaginiamo.

CREA UNA ROUTINE – Scandisci le giornate casalinghe con degli impegni un po’ come facevi con la vita outdoor. Datti dei programmi diversi di volta in volta: la mattina può essere usata per cucinare o guardare una serie tv, il pomeriggio per seguire una lezione online. Routine che può essere accompagnata da semplici gesti: bere una spremuta tutte le mattine, ad esempio, come fa lo scrittore Marco Marsullo che dice “sarà proprio la metodicità a salvarci la vita in questa fase”. Lo spiega nella sua rivista quotidiana online Blocco Notes con cui ci tiene una buona compagnia. Tieni un diario della quarantena: esprimi stati d’animo, emozioni, perplessità. Potrebbe essere un buon strumento di sfogo oggi ma anche una testimonianza domani. Per dimostrare ai noi stessi del futuro che abbiamo, di fronte alle difficoltà, più risorse di quante crediamo. Per raccontare ai nostri nipoti quanto siano importanti gli abbracci e la vicinanza fisica, di non darli mai per scontati. Fai un elenco di tutto ciò che farai dopo: uscire la sera, andare a fare una gita al mare, provare un nuovo ristorante, divertirsi con gli amici. Per sicurezza, fai anche una lista di tutte le cose noiose o brutte di cui dovrai ricordarti finito questo periodo: visite, scadenze, esami da recuperare.

APPROFITTANE PER FARE CIÒ CHE RIMANDI DA TEMPO- Potresti, per esempio, per riordinare i libri o i vestiti. Metti da parte quelli che non leggi o non usi più per darli via. Così libererai un po’ di spazio e ritroverai tante cose che ti eri dimenticato di avere, tipo i diari del liceo: di cui probabilmente ti vergognerai molto, ma riderai anche. Cucina quel piatto che avevi adocchiato e appuntati la ricetta! Scrivi sul calendario i compleanni di tutti i tuoi amici così da evitare di scordarli in futuro. Passa in rassegna nel telefono e nel pc le fotografie che più ti piacciono e raggruppale in una cartella, così dovrai solo stamparle quando tutto sarà finito. A te la scelta se appenderle in camera o aggiungerle alla collezione in cui a 8 anni compari vestito con abiti extralarge e retrò abbinati a vistosi occhiali da sole.

PROVA QUALCOSA DI NUOVO- Cimentati nella maglia o nell’uncinetto. Non c’è niente di più lungo di farsi un vestito da solo: ci metterai giorni e giorni e anche altro tempo perchè il primo tentativo non verrà come volevi. Scopri finalmente se funzionano le maschere di bellezza home-made realizzate con gli ingredienti che hai nella dispensa come yogurt e miele. Non farti sopraffare dalla pigrizia: fai esercizi aerobici, strechting o yoga anche da casa. Diversi canali youtube, come IMPtrainer, sono dedicati proprio a questo.

TESTA I VANTAGGI DI UN MONDO ALTAMENTE DIGITALE- Impara una lingua: il web ci viene incontro poiché pieno di video tutorial, blog e corsi da scaricare. Potresti approfittarne per ripassare l’inglese e smentire meglio Trump, o iniziare da zero una lingua che ti ha sempre ispirato: perchè non provare a buttarsi sul cinese? . Segui un corso di fotografia, con l’hashtag “io fotografo da casa” il profilo facebook ufficiale della Nikon propone la “Nikon school”, dirette in onda tutti i giorni dalle 17 alle 18. Videochiama i tuoi amici, anche quelli che non senti da un po’. Puoi usare applicazioni come Skype o House Party, dove puoi divertirti a disegnare o risolvere dei quiz. E’ un ottimo metodo per non rinunciare del tutto alla socialità: fai una chiaccherata intima oppure una chat di gruppo fingendo di essere al bar, ognuno col bicchiere in mano. Realizzerai che, grazie ad un mondo così tecnologico, è più facile starsi vicino anche da lontano.

UN TUFFO NEL PASSATO- Sfoglia gli album di famiglia in cui tu e tuo fratello in versione miniatura vi tirate i capelli. Sarà un buon modo per pensare positivamente al tempo che passa e che sì, questo momento un po’ complicato, passerà! Riguarda i tuoi cartoni preferiti o prova a riassaggiare le cose che ti facevano impazzire da bambino e fai un confronto: sono ancora così belle o così buone? E’ il momento giusto per fare i nostalgici e tirare fuori i tormentoni della nostra infanzia. Ascolta i vinili dei tuoi genitori, improvvisa un karaoke oppure balla in camera: azzarda movenze scatenate, il rischio è quello di essere buffi e scoordinati ma tanto non ti vedrà nessuno. Leggi il giornale: uscire eroicamente di casa per andare all’edicola rivendicando così il diritto di informarsi avrà un altro sapore e a confronto accendere la tv apparrà deludente. Io mi sono ormai affezionata a Michele Serra e alla sua Amaca che ogni giorno, nelle pagine finali di Repubblica, scrive brevi riflessioni facendomi riflettere e sorridere. Compra le parole crociate: alenati in vista del passare degli anni e gioca di anticipo. Se inizi adesso, quando sarai più vecchio al circolo batterai tutti i tuoi amici pensionati; da provare quelle a sillabe.  Rispolvera i giochi di società dalla cantina e sfida la tua famiglia o i tuoi conquilini, per vincere a Trivial Pursuit puoi provare a memorizzare tutte le risposte corrette: non c’è fretta.

Infine l’ultimo consiglio è quello di scrivere cinque cose positive che questa quarantena, oltre a privarci di tante altre, ci sta regalando. Vi dico le mie cinque. Mi sta facendo ripensare a tutti i momenti felici che ho vissuto negli ultimi anni e soffermare sul quanto in realtà siamo fortunati e liberi nella nostra vita di sempre. Mi sta facendo capire cosa sia la maturità e quali siano le cose importanti e quelle no. A quanto sia importante la condivisione, il senso di comunità, e a quanto risollevi il morale sentirsi uniti contro un nemico invisibile. Ma soprattutto l’isolamento ha riportato la mia famiglia ad una convivenza, che seppur forzata e sfiancate in alcuni momenti, ci ha riuniti. Ricorderò per sempre questi giorni come un momento di ansia e scoramento ma anche di sostegno e motivazione reciproca.

di Arianna Banti