L’importanza di una serie come “Love, Victor”

Il nuovo teen drama targato Hulu ha come protagonista un ragazzo gay alle prese con il proprio percorso di auto-accettazione

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© Hulu/ Disney+

Ideata da Isaac Aptaker ed Elizabeth Berger e prodotta dalla 20th Television Love, Victor è una serie di Hulu, piattaforma sussidiaria di Disney, che in Italia è disponibile all’interno della sezione Star del servizio Disney+ a partire dal 23 febbraio 2021. La serie è uno spin-off del lungometraggio Tuo, Simon (Love, Simon) del 2018 diretto da Greg Berlanti e scritto dagli stessi Aptaker e Berger. Dopo il successo di questo film, infatti, si è pensato di realizzare un prodotto seriale dalla tematica simile: il protagonista è un giovane ragazzo gay ma, attorno a lui, famiglia e amici non ne hanno idea.

Cercare sé stessi

Love, Victor segue le vicende di Victor Salazar (interpretato da Michael Cimino), un ragazzo di origini colombiane che dal Texas si trasferisce con la sua famiglia ad Atlanta, dove diventa un nuovo studente della Creekwood High School. Appena arrivato nella nuova scuola, scopre che qualche tempo prima un ragazzo di nome Simon Spier (il protagonista del film di Berlanti) ha fatto coming out, ricevendo il sostegno di tutti i suoi compagni. Victor contatta quindi Simon su Instagram e fra i due nasce una corrispondenza digitale. Tramite il loro rapporto epistolare sul social network, Victor cerca di fare luce sul proprio orientamento sessuale. La sua famiglia è estremamente religiosa (soprattutto i nonni), e senza veri amici di cui fidarsi, Simon diventa l’unica persona con cui Victor può avere un confronto onesto, mentre cerca di capire cosa vuole davvero dalla sua vita.

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© Hulu/ Disney+

Nuove conoscenze

Nel corso dei dieci episodi il protagonista capirà sempre più elementi della sua personalità e scoprirà vari segreti relativi alla sua famiglia. Inoltre, farà molte nuove conoscenze tra le quali: Mia (Rachel Hilson), la più bella ragazza della scuola, con cui c’è fin da subito molta sintonia; Felix (Anthony Turpel), il vicino di casa che diventerà il suo migliore amico; Lake (Bebe Wood), migliore amica di Mia e ossessionata dai social media; Andrew, ragazzo burbero, molto popolare a scuola e amante del basket; e Benji (George Sear), ragazzo affascinante e tenebroso che diventerà suo collega nel lavoro dopo-scuola.

Una serie lontana dagli stereotipi

Non sono sufficienti bandiere arcobaleno o frasi fatte che celebrano la diversità, per rendere il coming out una pratica semplice da compiere. Dichiarare al mondo intero la propria omosessualità è ancora oggi complicato: spesso si è condizionati dagli stereotipi di genere e dalla paura che le persone che ci circondano non possano capire, decidendo di abbandonarci. Affrontare questo tema con delicatezza, sicuramente, non è un’impresa semplicissima. Tuttavia, in primis con Tuo, Simon, film tratto dal romanzo di Becky Albertalli, si è riuscito a trovare il giusto equilibrio, bilanciando commedia e stati psicologici ed emotivi complessi, come il senso di inadeguatezza e la paura di mostrarsi agli altri per come si è realmente.

Allo stesso modo, la serie Love, Victor, ha colpito nel segno, riuscendo a conquistare critica e pubblico. Come ha dichiarato la stessa Ana Ortiz, interprete di Isabel, la mamma di Victor, (nota per aver interpretato la madre di un altro teenager LGBTQI in Ugly Betty): “Tanti ragazzi non sapevano come affrontare questi temi con i genitori e anche chi non si sente ancora pronto per parlarne, ha trovato in Love, Victor l’idea di un percorso”.

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© Hulu/ Disney+

Alcune curiosità sul protagonista

Love, Victor è una serie capace di trasmettere una storia commovente, trattando personaggi molto accattivanti. In effetti, Victor Salazar ci ha sorpreso perché ci siamo facilmente identificati in lui e nei problemi che stava attraversando. Dobbiamo molto al carisma e all’ottima interpretazione di Michael Cimino.

Pertanto, illustriamo alcune curiosità sul protagonista di questa serie. Nato il 10 novembre del 1999 a Las Vegas, è di origini portoricane da parte della madre e italo-tedesche da parte del padre. Ha iniziato a recitare all’età di otto anni, dopo essersi unito a un gruppo di recitazione, diretto da un membro della chiesa da lui stesso frequentato. Il suo primo ruolo importante è stato nel film horror del 2019 Annabelle 3, in cui interpretava Bob, il vicino di casa della famiglia Warren. Ha dichiarato a Variety di aver visto il film Love, Simon più di 16 volte per prepararsi al ruolo di Victor. Inoltre, il suo personaggio ha 16 anni, Cimino 20. Avendo frequentato una scuola cristiana, è stato in grado di capire quanto fosse difficile per i suoi coetanei LGBTQ+ esprimersi in quell’ambiente.  È anche un musicista e sul suo Instagram si possono vedere video di lui che canta e suona la chitarra. Inoltre, la colonna sonora del film Annabelle 3 include la sua canzone Everything I OwnSi identifica come etero, ma ha dichiarato al Gay Times che suo cugino gay lo ha aiutato a trovare l’ispirazione per il suo personaggio in Love, Victor. Voleva essere una voce per suo cugino e per gli altri che sono o erano nella stessa posizione. “Gli ho chiesto della sua storia e di come l’ha influenzato… volevo rappresentare la sua lotta”.

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© Hulu/ Disney+

Finali e ripartenze

Il ritmo della narrazione procede in maniera molto regolare nel corso degli episodi. Il finale di questa prima stagione tuttavia lascia parecchie questioni in sospeso: molte porte sono aperte a una continuazione. Fortunatamente l’attesa per i fan è ormai giunta al termine dato che, a partire dal 18 giugno 2021, la seconda stagione della serie sarà disponibile su Disney+.

di Lorena Polizzotto e Simone Puccio

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