“Chiami il mio agente!”: successo formidabile per la serie francese

Un irriverente prodotto televisivo sul dietro le quinte del cinema

“Chiami il mio agente!” è una serie tv francese di quattro stagioni disponibile su Netflix.

La serie è ambientata a Parigi e racconta le vicende di una delle più importanti agenzie per attori, ASK (Agence Samuel Kerr), in particolare si seguono le vite dei quattro agenti, Mathias, il più furbo e arrivista, seconda a lui solo Andréa Martel, segugio inizialmente subdola e insensibile, Arlette, socia fondatrice dell’agenzia con il suo cane Gean Gabin, mascotte della squadra e Gabriel, dolce ed emotivo. Ma si aggiungono anche: Hervé pettegolo e acido segretario, Sofia la centralinista aspirante attrice, Noémie segretaria segretamente innamorata del suo capo e Camille, con una storia familiare legata ad un socio dell’agenzia. La bellezza di questa serie è che i personaggi non cadono nello stereotipo ma riescono a risultare persone vere e gli spettatori riescono ad immedesimarsi in loro. Questi personaggi lavorano con le celebrità francesi ed internazionali ma allo stesso tempo devono destreggiarsi con i problemi di tutti i giorni.

Il rapporto tra agente e attore

In queste quattro stagioni si vede il dietro le quinte del cinema e l’estenuante lavoro degli agenti delle star. Più volte, nel corso degli episodi gli agenti sacrificano la propria vita privata e si prodigano per i propri attori, non solo in ambito lavorativo ma anche umano, disponibili ad essere psicologi che risolvono anche i problemi più bizzarri, baby-sitter e confidenti. Si indagano in modo approfondito i rapporti tra agente e attore si comprende che gli attori vengono considerati come dei bambini da curare ed allevare per gli agenti che se ne occupano.

A ogni episodio le questioni lavorative vanno di pari passo con le vicende personali, da una parte si cerca di rimanere a galla per non affondare e dall’altra invece si evolve. Tutti i personaggi hanno una storia ben definita e nessuno viene mai trascurato rispetto agli altri. Le storie e i rapporti tra i protagonisti si intrecciano, si consolidano e si sfaldano per poi trovare un nuovo equilibrio. Con il passare degli episodi vediamo definirsi però una protagonista principale: Andréa Martel che affronta cambiamenti radicali nella sua vita ma rimane, allo stesso tempo, fedele a se stessa.

Le guest star come filo rosso della serie

(fonte: La Repubblica)

Ciò che ha reso la serie ancora più reale ed affascinante è la partecipazione delle star francesi e internazionali che interpretano se stessi, enfatizzando difetti, smanie ed abitudini delle più stravaganti. Tra i grandi attori troviamo due premi Oscar: Juliette Binoche e Jean Dujardin. Ma l’elenco è lungo: Cécile De France, Fabrice Luchini, Isabelle Adjani, Béatrice Dalle, Isabelle Huppert, Charlotte Gainsbourg, Jean Reno, Christopher Lambert, Sigourney Waver, Claude Lelouch, Mimie Mathy e anche l’attrice italiana Monica Bellucci.

Il tono della serie è leggero ma affronta tematiche importanti: le difficoltà economiche del mondo dello spettacolo, il lavoro complicato dell’agente, l’importanza della famiglia, il razzismo, il riconoscimento di un figlio quando si è una coppia lesbica, il rapporto complicato tra un padre e la figlia, l’infelicità dentro una vita monotona e piena di pressioni esterne e la paura di fallire nell’inseguire i propri sogni. Il ritmo è molto incalzante ed è esilarante vedere le reazioni, gli sbagli e anche le conquiste dei protagonisti.

Infine, l’agenzia creata da Samuel Kerr è come una famiglia ed è questo che la rende migliore rispetto alla rivale (Star media). Una familiarità che piano piano sente anche lo spettatore così da immedesimarsi nei personaggi.

Da una serie incentrata sulle star ci aspetteremmo sfarzo e perfezione, invece troviamo star dello spettacolo capricciose, ma allo stesso tempo umane e pieni di dubbi esistenziali sulla loro carriera. Non sono irraggiungibili. In questa serie si coglie il lato umano delle star e si mostra tutto il lavoro in sordina dietro al successo di molti attori di fama. Una serie tv piacevole e piena di sorprese che colgono lo spettatore sempre alla sprovvista.

Per chi non l’ha vista, da recuperare. Per chi invece ha già concluso la serie, si vocifera ci possa essere una quinta stagione o un film per mostrarci cosa succede nella vita degli agenti dell’ASK. Non ci resta che attendere, per vedere cosa riserverà il futuro ai nostri protagonisti.

di Beatrice Pegoraro

Scrivi un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*