Dalla musica al grande schermo: le nuove star del cinema sono i cantanti
Sempre più spesso accade che i cantanti del momento ottengano parti importanti in diversi film, ma chi ha dato il via a questa tradizione? E come mai questo fenomeno è sempre più diffuso?
Tantissimi sono i cantanti che, nel corso della loro carriera, si sono dilettati nel mondo del cinema ottenendo anche risultati piuttosto sorprendenti. Ad oggi, questo fenomeno non sembra perdere popolarità, tant’è che sono molte le star che si rivelano anche dei discreti attori. Come si potrebbe interpretare questa tradizione all’interno dell’industria cinematografica e musicale? Vediamo quali sono stati gli esempi più famosi e cerchiamo di capire come mai questa moda è sempre più diffusa.
I cantanti-attori che hanno inaugurato questa tradizione
Essere artisti poliedrici in grado di passare da un campo all’altro è sicuramente una caratteristica importante e, al giorno d’oggi, non è strano vedere cantanti che passano dallo studio di registrazione al grande schermo, spesso con grande disinvoltura, cimentandosi in ruoli e personaggi nuovi. Quello dei cantanti-attori è un fenomeno amato dai fan e, al contrario di quanto si possa pensare, non è una tendenza nata negli ultimi anni. Sono stati, infatti, numerosi i cantanti che dagli anni ’60 in poi hanno deciso di intraprendere anche la strada della recitazione per il grande schermo.
Il pioniere che ha dato via a questa tradizione non poteva che essere Elvis Presley, il Re del Rock ‘n’ Roll che ha contribuito, con la sua enorme influenza, in vari ambiti su tutta la cultura statunitense e mondiale. Elvis Presley, dopo aver ottenuto una grande fama come cantante e spinto dal Colonnello Parker, suo manager, superò alcuni provini presso la Paramount Pictures, avviando così la sua parallela carriera di attore con pellicole come Love me Tender, Loving You, Jailhouse Rock.
Durante gli anni ’60, si confermò con numerosi successi: uno dei suoi film più famosi di questo periodo fu Viva Las Vegas, titolo ispirato alla sua omonima canzone, dedicata alla celebre capitale del divertimento del Nevada.
Tra gli altri casi più celebri, una delle donne che ottenne maggior successo fu Madonna, simbolo della musica e della cultura pop. Madonna esordì a soli ventidue anni con il thriller erotico L’oggetto del desiderio, tuttavia era ancora pressoché sconosciuta. Nella sua filmografia, comunque, si possono ricordare collaborazioni rilevanti con i registi Warren Beatty, Woody Allen e soprattutto Alan Parker, il cui celebre film Evita valse addirittura un Golden Globe alla Regina del Pop.
Tra gli artisti che hanno maggiormente lasciato il segno sul grande schermo troviamo anche la cantante Cher, la quale appare in Sirene, accompagnando Winona Ryder sul set, in Silkwood accanto a Meryl Streep ed in Stregata dalla luna. Grazie a quest’ultima performance si aggiudicò l’Oscar come miglior attrice protagonista nel 1988.
Anche l’eccentrico David Bowie ha ottenuto successo come attore: tra le sue collaborazioni troviamo registi dal calibro di Martin Scorsese e Christopher Nolan. Ricordiamo, inoltre, la sua performance in L’uomo che cadde sulla Terra, pellicola sci-fi ispirata al romanzo di Walter Tevis.
Sono davvero tantissimi i cantanti che si sono contraddistinti nella musica e nel cinema ottenendo risultati positivi, tra questi vanno sicuramente menzionati anche Bob Dylan, Mick Jagger, Barbra Streisand, Frank Sinatra, Jennifer Lopez, Justin Timberlake.
Lady Gaga, Dua Lipa, Harry Styles… I più famosi degli anni Duemila
Anche negli anni Duemila tanti cantanti sono diventati attori: Dua Lipa, Harry Styles e soprattutto Lady Gaga rappresentano i casi più famosi di cantanti-attori degli ultimi anni.
Dua Lipa, dopo essersi confermata come nuova icona pop mondiale, ha intrapreso la strada del cinema prima nel film Barbie di Greta Gerwig, con una mini-parte nel ruolo di sirena dai lunghi capelli blu e poi, in un ruolo di maggior importanza, nel recente Argylle, uno spy-thriller intricato e divertente di Matthew Vaughn. Nel film, Dua Lipa interpreta una astuta e spietata criminale chiamata LaGrange che sfida il personaggio di Argylle (interpretato da Henry Cavill).
Harry Styles, dopo aver raggiunto una grande fama con la sua carriera da solista, si è calato nel mondo del cinema in diverse occasioni, espandendo i suoi orizzonti. Il debutto del cantante avviene nel 2017, quando Christopher Nolan lo sceglie per interpretare un soldato britannico nel celebre film Dunkirk. Seppur non in ruolo da protagonista, il lavoro di Harry Styles nel film viene valutato positivamente e la sua performance risulta credibile al pubblico grazie ad una notevole espressività. Il giovane britannico appare, poi, in veste di protagonista in due film: My Policeman, adattamento del romanzo di Bethan Roberts e Don’t Worry Darling, diretto da Olivia Wilde. Inoltre, fa un’apparizione nella scena post-credit di Eternals.
La vera star che negli ultimi anni ha rappresentato più di tutti il fenomeno dei cantanti-attori è senza dubbio Lady Gaga, la cantante italo-americana campionessa di incassi. Le sue performance sul grande schermo si sono sicuramente distinte ma, d’altro canto, Lady Gaga si è sempre fatta notare come un’icona pop versatile e capace di fare performance spettacolari e poliedriche.
La carriera di attrice di Lady Gaga inizia con ruoli minori in film come Machete Kills diretto da Robert Rodriguez e Sin City – Una donna per cui uccidere, di Rodriguez e Frank Miller e, dopo aver partecipato alla quinta stagione di American Horror Story, nel 2018 conquista Hollywood recitando da protagonista accanto a Bradley Cooper in A Star Is Born, terzo remake dell’omonimo film del 1937, per cui riceve la nomination agli Oscar come miglior attrice protagonista e vince la statuetta per la miglior canzone originale. Nel 2021 appare in House of Gucci nel ruolo di Patrizia Reggiani confermandosi non solo cantante di fama mondiale, ma anche attrice talentuosa e amata. L’ultimo ruolo di Lady Gaga sarà la folle Harley Quinn e lo vedremo il prossimo ottobre quando uscirà Joker: Folie à Deux, sequel del film Joker del 2019. Visto il successo ottenuto da Joker nel 2019, è probabile che anche il sequel otterrà altrettanta popolarità grazie anche alla presenza di Lady Gaga e di un cast stellare.
Non mancano i casi italiani
Anche tanti cantanti italiani si sono cimentati nell’arte del cinema e non solo negli ultimi anni: da Adriano Celentano a Massimo Ranieri, ma anche i più recenti Fabio Rovazzi ed Elodie. C’è, però, una differenziazione da attuare: spesso i film fanno uso di attori alle prime armi, seppur decisamente celebri, ed è proprio il caso di cantanti di grande fama, ai quali viene richiesto solamente un cameo, molto probabilmente per attirare un pubblico più vasto. In alcuni casi, invece, si tratta di vere e proprie carriere alternative, anche se questa sfumatura si attua principalmente all’estero come negli esempi appena riportati precedentemente.
Nonostante questa diversificazione, alcuni casi italiani di cantanti che si sono confermati anche validi attori ci sono: Adriano Celentano, ad esempio, oltre ai 40 album pubblicati vanta anche un totale di 43 pellicole, ultima delle quali nel 1992. Tra le più celebri: Il bisbetico domato, Asso, Innamorato pazzo, Grand Hotel Excelsior e Lui è peggio di me. Anche Gianni Morandi durante la sua giovinezza partecipò a diversi film ispirati per lo più alle sue canzoni. Il primo fu In ginocchio da te, cui seguirono Non son degno di te e Mi vedrai tornare. Da allora le due carriere, quella discografica e cinematografica, sono andate di pari passo e Morandi ha continuato ad apparire in TV ed al cinema fino ai giorni nostri mantenendo un certo seguito. Infine, impossibile non citare Raffaella Carrà, cantante, showgirl, ballerina e anche attrice che ha recitato in numerosissimi film italiani e stranieri soprattutto tra gli anni ’60 e ‘70. Tra i suoi film di maggior successo troviamo Il colonnello Von Ryan, Il caso Venere privata e Cinque marines per cento ragazze.
Una moda sempre più diffusa
La moda dei cantanti-attori ha, dunque, radici e origini non recenti ed è una tendenza che ha sempre attirato l’attenzione del pubblico. Il sodalizio tra cantanti e cinema nasce addirittura fin dall’origine del cinema sonoro: il primo film audiovisivo, Il cantante di Jazz (1927), di produzione Warner Bros, vede la partecipazione di Al Johnson, noto cantante dell’epoca. Dagli anni Trenta in poi molte commedie musicali prendono in prestito i protagonisti dall’universo canoro e dai palchi di Broadway, fino ad arrivare a quello che si può definire vero pioniere di questa tradizione, Elvis Presley.
I motivi che spingono tanti cantanti a diventare anche attori possono essere diversi: in generale, ma soprattutto negli Stati Uniti, la concezione del mondo dello spettacolo ha dei confini sottili. La concezione di artista è sempre stata quella di una star capace di saper cantare, ballare e recitare, insomma di intrattenere. Diversi sono, quindi, gli attori in grado di spaziare tra varie discipline mostrando capacità canore oltre che recitative. Ma, spesso, sono i cantanti a voler diventare attori: ad Hollywood (e non solo) questo passaggio non solo è possibile, ma anche meno raro di ciò che si pensa.
Tuttavia, è intuibile che il motivo principale che spinge un regista a volere una determinata star nel proprio cast è di natura economica. Oggi questo fenomeno sembra essersi diffuso, facilitato da una sempre maggiore ibridazione fra cinema e spettacolo e da chiari interessi produttivi. La tendenza ad inserire personaggi già molto popolari in un progetto cinematografico è quasi sempre stata di successo in quanto riesce ad attirare il pubblico che desidera guardare il film per puro gusto e quello che è spinto dalla presenza del proprio o della propria cantante preferita nel film. Il fenomeno dei cantanti-attori, oltre che soddisfacente al botteghino, è spesso risultato vincente anche sul piano qualitativo. Non sono stati pochi, infatti, i cantanti ad essere stati in grado di ottenere ottime performance e ad essere anche riconosciuti con premi Oscar o Golden Globe.
In ogni caso, se alcuni cantanti hanno lasciato una traccia significativa nel cinema, non sono comunque mancate le critiche di chi, a prescindere dalle performance, non apprezza i cantanti che si cimentano in una professione diversa dal canto.
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crediti immagine Elvis Presley: ABC News
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di Martina Milanesi
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