Cronaca di un’ordinaria settimana di violenza

UNO SGUARDO DENTRO SE STESSI E UNO SUL MONDO

Luca Mautone26/10/2014 – Renzi: “La Leopolda è il luogo dei sì, qui non si costruisce un nemico, ma si pratica l’amicizia. Qui ci si mette attorno ad un tavolo… qualcuno mi ha detto che sembra al Burraco… voglio dire, Burraco tua sorella…

26/10/2014 – Grillo dallo “Sfiducia Day” di Palermo: “La mafia è stata corrotta dalla finanza. Non metteva bombe nei musei, non uccideva i bambini nell’acido. La mafia aveva una sua morale…”

29/10/2014 – Landini, segretario generale FIOM, dopo il corteo dell’Ast Terni: “Basta slogan del cazzo di questo governo, chiedano scusa. Basta Leopolde”

29/10/2014 – Funzionario della polizia ripreso da Gazebo durante il corteo Ast: “Caricate! – poco dopo – Dove volevate andare? Al ministero? Andate allora. Ma fatemi chiamare, porca troia

30/10/2014 – Alfano dopo gli scontri al corteo Ast: “Forse è stato un equivoco perché piazza Indipendenza si presta all’equivoco, essendo troppo vicina alla stazione Termini e nello stesso tempo snodo per incamminarsi verso il ministero per lo Sviluppo economico. Forse il nervosismo di alcuni lavoratori delusi dallo scarno comunicato dell’ambasciata tedesca è stato interpretato come un tentativo di voler puntare all’occupazione della stazione Termini

31/10/2014 – Gianni Tonelli, segretario generale del sindacato di polizia Sap, sul caso Cucchi: “In questo Paese bisogna finirla di scaricare sui servitori dello Stato le responsabilità dei singoli, di chi abusa di alcol e droghe, di chi vive al limite della legalità. Se uno ha disprezzo per la propria condizione di salute, se uno conduce una vita dissoluta, ne paga le conseguenze. Senza che siano altri, medici, infermieri o poliziotti in questo caso, ad essere puniti per colpe non proprie

03/11/2014 – Donato Capece del sindacato di polizia Sappe, riferendosi a Ilaria Cucchi, sorella di Stefano: “istiga all’odio e al sospetto nei confronti dell’intera categoria di soggetti operanti nell’ambito del comparto sicurezza”

Chi sono i ‘violenti’ in questo Paese?

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