A tutta velocità tra libri e allenamenti: i campioni del Cus Parma ai Cnu 2014

TRIONFO DI MEDAGLIE ALLA COMPETIZIONE UNIVERSITARIA NAZIONALE E L'ANNO PROSSIMO SFIDA IN CASA

Premiazione cusSpedizione fruttuosa quella agli ultimi Campionati Nazionali Universitari tenutisi a Milano lo scorso maggio, che ha visto impegnati moltissimi atleti militanti nelle fila del Cus Parma. Tante le medaglie rientrate a casa insieme ai nostri giovani campioni che il  10 ottobre sono stati premiati per i loro successi  dal pro rettore Giovanni Franceschini e dal vice presidente del Cus Andrea Bompani nell’Aula Magna dell’Ateneo cittadino.

 

GLI ATLETI E LE MEDAGLIE – Questi i numeri della trasferta: 14 discipline, 52 atleti sul podio su un totale di 110 partecipanti e un bottino di 9 ori, 3 argenti e 5 bronzi. Ferrante Grasselli, Caterina Toscani, Gabriele Melegari, Martina Epifani, Alessandra Feudatari, Gabriele Bizzotto, Marco Rech Daldosso, Giacomo Testa, Tommaso Rossi, Pierluigi Setti, Vincenzo Landi, Nadia Severgnini: sono loro i ‘medagliati’ singoli, ai quali vanno aggiunte le squadre di calcio a undici maschile, judo maschile, rugby a sette, tennis da tavolo doppio sia misto che maschile.

 

I CAMPIONI SI RACCONTANO – Tanti i nomi e altrettante le storie, come quella di Martina Epifani, medaglia d’oro del judo che commenta così il suo risultato: “Alla vittoria, come in tutte le cose di valore nella vita, ci si arriva con tanto impegno e sacrificio: non bisogna mollare mai”. L’atleta infatti dedica alla palestra quasi ogni momento libero per riuscire costantemente a migliorarsi. “Mi alleno circa due volte al giorno”,  racconta la campionessa mentre guarda già oltre: “Spero in futuro di conseguire dei risultati significativi anche a livello europeo e mondiale”. Tre anni fa è entrata a far parte della famiglia Cus, senza mai dimenticare l’impegno accademico, come ci racconta. “Conclusi gli studi universitari, vorrei affermarmi anche come fisioterapista” rivela facendosi così esempio di quel binomio di studente-atleta lodato dal pro rettore durante la premiazione. “Lo sport e lo studio si aiutano reciprocamente: lo sport fa uno studente migliore, e allo stesso modo dei buoni studenti saranno certamente degli ottimi sportivi”, ha sottolineato Franceschini.
Un successo quindi che investe il Centro universitario sportivo a 360 gradi, dall’ultimo degli iscritti al veterano, al presidente. C’è perfino chi, come Federico Magri, componente della squadra di rugby a sette salita sul gradino più alto del podio, ha trovato nel Cus una seconda casa. “Sono entrato nel team circa tre anni fa, su consiglio di un amico – racconta Federico – e dopo un paio di allenamenti con i ragazzi ho capito subito che l’atmosfera era stupenda, quindi ho deciso di unirmi al gruppo. Da quel momento dedico a questa passione 6 giorni a settimana. Per organizzarmi con l’università mi preparo già la borsa per gli allenamenti la mattina e appena finita lezione parto subito per andare ad allenarmi”. Una vita a tutta velocità, dove rallentare è vietato. Il campione spende anche qualche parola per ringraziare le persone che contribuiscono a supportare la squadra. “Finanziariamente – spiega – sia per le trasferte che per le divise, le borse, le tute da allenamento, siamo aiutati da alcuni sponsor, senza i quali sarebbe impossibile portare avanti un intero campionato , visti i costi proibitivi per un singolo atleta”.

 

IL PUNTO DEL PRESIDENTE – Si ritiene molto soddisfatto il presidente Michele Ventura, ormai in carica da tre anni e vicino alla fine del suo mandato nella prossima primavera. “La spedizione e più in genere i numeri che il Cus Parma è riuscito a registrare ci danno ragione, stiamo svolgendo un ottimo lavoro, proponendo attività di interesse e stimolo per i ragazzi”. L’edizione dei Cnu 2014 è stata particolarmente fortunata per i colori della nostra città, ma il miglioramento è sempre auspicabile, così come si evince dalle parole del presidente. “Mi piace pensare – ragiona Ventura – che la progressione ottenuta sia il frutto di un buon lavoro e dei rapporti costruiti con le varie associazioni sportive del territorio. Da sempre investiamo molto in questa manifestazione nazionale, che rappresenta l’eccellenza dello sport universitario e, non a caso, saremo i prossimi organizzatori dell’edizione 2015 che si terrà a Salsomaggiore Terme, dal 15 al 25 maggio”.

Altro dato estremamente rilevante quello dei crediti formativi universitari in relazione alle attività sportive svolte dagli studenti (“Crediti formativi per lo sport“). “Un elemento unico nel panorama nazionale offerto dalla nostra Università e del Cus Parma e che ne rappresenta il braccio operativo – sottolinea Ventura – è costituito dal riconoscimento della pratica sportiva come cfu, già in atto dal presente anno accademico. Si tratta infatti di una peculiarità del nostro Ateneo, sulla scorta dei modelli anglosassoni, che crediamo possa aumentarne notevolmente l’attrattivitá oltre ad incentivare la pratica sportiva”.

 

di Greta Bisello e Francesca Ponchielli

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