I cani nelle Rsa aiutano gli anziani a creare relazioni: il progetto Consulenza Relazionale Bau

La consulenza relazionale BAU è un modo per creare una relazione magica tra umani e animali. BMyFriend è un team di professionisti qualificati nello sviluppo e nel riequilibrio della persona attraverso l’attività referenziale, osservativa o interattiva con animali

Squadra BMyFriend

Mabeleth, Tabata, Daisy e Ozzy sono un Corgi, due Cairn Terrier e uno Shih Tzu che, insieme alle umane Arianna e Lorena, giocano e si fanno coccolare da adulti, anziani e bambini aiutandoli a creare relazioni durante gli incontri di Consulenza Relazionale BAU, grazie al progetto di BMyFriend.

“La Consulenza Relazionale BAU parte fondamentalmente dall’assunto che la relazione con i nostri amici animali ci procura benessere. Si hanno anche alcuni benefici sia fisici, per il rilascio di endorfine e ossitocina, sia psicologici in quanto stimola il protagonista a creare una relazione non solo con l’animale ma anche con gli operatori” spiega Arianna Mossali, professionista qualificata del gruppo BMyFriend. 

Si trova conferma di questo nelle parole delle educatrici e della fisioterapista di una RSA in cui il team BMyFriend opera: “Gli ospiti dopo l’attività sono più concentrati, formano un gruppo più coeso e questa attività aumenta la loro pazienza. Anche dal punto di vista motorio si ha una grande soddisfazione, alcuni di loro si muovono più agevolmente”.

Alla base della Consulenza trova posto la relazione “l’alchimia della relazione, la sua magia”, spiega Lorena Airò, operatrice qualificata di BMyFriend, attraverso tanti elementi tangibili e intangibili. “Sono gli animali che sono l’anima dell’attività e compiono il miracolo di creare una relazione con i nostri protagonisti”. Gli amici a quattro zampe non sono addestrati, come nel caso della Pet Therapy, ma sono educati “sono abituati a stare con le persone estranee con cui ci aiutano ad entrare in connessione. I nostri quattro cani hanno caratteri diversi e questo li rende adatti ad ogni momento e ad ogni protagonista. Mabeleth è un clown e riesce sempre a far divertire, Daisy è iperattiva, Tabata è saggia, mentre Ozzy è così morbido che non si può far a meno di volerlo coccolare” spiega Lorena. 

La Consulenza Relazionale Bau è un gioco di squadra, si mettono insieme le diverse personalità e capacità di coloro che intervengono nel percorso, anche all’interno del team stesso dove Lorena è la parte più emozionale mentre Arianna è quella più razionale. “Ci completiamo a vicenda” dichiarano entrambe sorridendo. 

Tabata in RSA
Tabata in braccio a un ospite della RSA Casamia Verdello

BMy Friend capirsi senza parole

Allo scopo di portare la Consulenza Relazionale in aiuto delle persone, dai più anziani ai più giovani, nasce nel 2018 il gruppo BMy Friend capirsi senza parole dall’idea di Lorena Airò, classe 1971, e Arianna Mossali, classe 1982, diplomate presso il Centro Italiano di Consulenza Relazionale B.A.U di Sovere Bergamo tenuto da Stefano Cortinovis e Simone Migliorati. Una avventura che ha cambiato la vita.

“Cosa significa per me la consulenza? Diciamo che è un po’ la realizzazione di un sogno. Ho sempre voluto lavorare con gli animali, volevo aiutare gli altri e anche riuscire a relazionarmi meglio con le persone e ad oggi riesco a farlo. Per me significa potermi esprimere liberamente senza sentirmi giudicata e nel mio piccolo poter contribuire alla creazione di un mondo migliore” risponde Lorena.

“Io la consulenza l’ho vissuta come protagonista prima ancora di viverla come operatrice. Ho iniziato questo percorso in modo del tutto casuale, volevo una scappatoia dal mio lavoro, ma poi mi sono appassionata ad essa. Tutto ciò che ho vissuto devo dire che ha trasformato il mio modo di vedere, vivere e percepire il mondo intorno a me. Non è solo un lavoro ma è una scuola di vita” risponde Arianna. 

I protagonisti degli incontri della Consulenza relazionale BAU possono essere i più svariati: dai diversamente abili ai bambini, dagli adulti agli ospiti delle RSA, fino ai pazienti degli Hospice. Durante l’attività si svolgono esercizi e pratiche volti all’instaurare un rapporto, anche con chi normalmente sarebbe più chiuso e restio.

Un esempio di attività è stato svolto presso la Casa di riposo RSA Residenza Casamia Verdello Bergamo con il concorso “Zampettando sotto le stelle”, la versione canina del celebre programma targato Rai Ballando con le stelle. Al termine del concorso tutti gli ospiti sono stati premiati nelle diverse categorie: ballo, canto, musica e interpretazione. La consulenza relazionale cerca di soddisfare tutti i sensi e tutti i bisogni di una persona come il bisogno di contatto, coccole e riconoscimento. “La consulenza relazione BAU è un connubio di persone che interagiscono tra loro e si relazionano tra loro, è soprattutto crescita” raccontano Lorena e Arianna.  

Zampettando sotto le stelle

I primi entusiasti dei progetti sono proprio gli ospiti della RSA residenza Casamia Verdello. “Aspettiamo sempre con trepidazione il prossimo incontro, abbiamo adorato ‘Zampettando sotto le stelle’ e non vediamo l’ora di scoprire cosa Lorena e Arianna hanno in mente per noi”. Molti degli ospiti avevano degli animali, tanti avevano cani e poterli accarezzare, tenere in braccio e coccolare permette loro di fare anche un tuffo nel passato e tornare ad essere spensierati come in gioventù, ancora per un giorno alla settimana. 

Consulenza Relazionale

Nuovi progetti pensati per tutti

Dopo ‘Zampettando sotto le stelle’ le operatrici di BMy Friend stanno lavorando a un nuovo progetto: “Uguali ma diversi”, pensato originariamente per gli adolescenti, ma adatto a tutti. “Attraverso dei giochi di ricerca olfattiva e memoria, come la memory Pizza, si parla dei cinque sensi” spiega Lorena.

Come nuova destinazione in primavera la consulenza raggiungerà Pavia, all’IIS L. Cremona, e vede un grande ritorno a Crespiatica a Lodi nelle scuole dell’infanzia e primarie.

di Marika Parise

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